Fabbricini al Consiglio Direttivo di Lega Pro: il comunicato

in collaborazione con Area Comunicazione Lega Pro
20.03.2018 12:50 di Valeria Debbia Twitter:    vedi letture
Roberto Fabbricini
TMW/TuttoC.com
Roberto Fabbricini

Alla riunione del Consiglio Direttivo della Lega Pro, svoltosi a Roma il 19 marzo u.s., ha partecipato il dott. Roberto Fabbricini, Commissario Figc.

L’incontro ha lasciato un clima positivo ed ha consentito di affrontare una serie di temi: le riforme necessarie al calcio italiano; il residuo di 5 milioni di euro derivante dalla mutualità generale ex legge Melandri ante modifica che Lega Pro; il sistema licenze nazionali per le iscrizioni al campionato 2018/2019 che stante la prossimità del 30 giugno è urgente trattare ed emanare con tutta una serie di modifiche su taluni criteri; la modifica delle NOIF relative ai premi di valorizzazione per la formazione, collegati alla cessione temporanea di giovani calciatori, da corrispondersi nel corso della stagione, i progetti di adeguamento degli impianti di illuminazione degli stadi che hanno subito un rallentamento a causa del lungo periodo elettorale che ha coinvolto i Comuni in Italia, la necessità di un iter rapido per i procedimenti in corso da parte della giustizia sportiva in modo che sia possibile definire le classifiche per la fase finale dei PlayOff e dei PlayOut, il tema delle seconde squadre e dei ripescaggi.

Il Commissario Fabbricini ha sottolineato l’apprezzamento sul lavoro della governance della Lega Pro, in particolare per le proposte di riforma a partire dal progetto di trasformazione in semiprofessionisti.

Ha risposto puntualmente e in modo congruo a tutti i temi sollevati ed ha annunciato un prossimo incontro tra le componenti. Il Commissario ha altresì preso impegno per portare a conclusione quanto definito per la Melandri.

Si è tenuto altresì un positivo confronto circa le modalità ed i tempi per affrontare la discussione positiva ha riguardato il tema del format dei campionati di Lega Pro, dei ripescaggi e sulla introduzione o meno delle seconde squadre.