Pontedera, Maraia: "Sono orgoglioso della mia squadra"

06.03.2018 23:10 di Stefano Scarpetti   vedi letture
Ivan Maraia, tecnico Pontedera
TMW/TuttoC.com
Ivan Maraia, tecnico Pontedera

Ad un passo dall'impresa storica il Pontedera, battuto ai calci di rigore dall'Alessandria per 3-0 dopo una battaglia di 120'. Inevitabile l'amarezza in casa granata per un traguardo storico sfuggito per un soffio. Il tecnico Ivan Maraia interpreta il sentimento prevalente del club toscano: " Ci è mancata la lucidità nella battuta dei calci di rigore, si sa che in quei momenti l'aspetto mentale è prevalente e purtroppo hanno avuto la meglio gli avversari. Non ho nulla da imputare alla mia squadra che ha fatto di tutto per regalarsi e regalare una serata speciale al pubblico. L'importante è comunque arrivare a giocarle queste partite, naturalmente adesso c'è grande delusione da parte di tutti, soprattutto di quei giocatori come Caponi che vive a Pontedera ed ha amici qui. Io non ho nulla da imputare alla mia squadra, anzi sono orgoglioso per quello che ha fatto sia oggi che nella partita d'andata".

Adesso c'è da ricostruire il morale e cercare di recuperare le energie in vista del proseguo del campionato a partire dalla trasferta di sabato sera a Pistoia: "Il fatto che abbiamo fatto bene in Coppa Italia non vuol dire che faremo bene automaticamente in campionato, ci sono dei punti da conquistare e una salvezza da raggiungere. C'è da cicatrizzare questa sconfitta e ricostruire entusiasmo per dare il massimo in questo rush finale".