Top & Flop di Cosenza-Viterbese

TMW/TuttoC.com

Termina 2-1 la sfida del San Vito fra Cosenza e Viterbese, semifinale di ritorno di Coppa Italia Serie C. Una vittoria che serve a poco però ai calabresi. In finale ci va la formazione laziale, forte del 3-1 della gara di andata. I rossoblu partono forte e sbloccano meritatamente il risultato poco dopo la mezzora con Tutino che approfitta dell'uscita a vuoto di Pini per insaccare nella porta rimasta sguarnita. Nella ripresa Sottili ridisegna l'attacco e la mossa si rivela azzeccata. Sono proprio i nuovi entrati Jefferson e Calderini a confezionare il gol qualificazione: cross del brasiliano per la girata al volo dell'ex di turno, che non lascia scampo a Saracco. La rete nel finale di Perez arriva troppo tardi per riaprire il discorso. Ecco Top & Flop del match. 

TOP

Tutino (Cosenza): largo nel tridente, gode di maggior libertà per sprigionare il proprio talento. Mette lo zampino in tutte le trame più pericolose. Segna un un gol facile soltanto in apparenza: ha il merito di credere nell'errore del portiere, trovando la giusta coordinazione. EQUILIBRISTA

Calderini (Viterbese): sposta gli equilibri col suo ingresso in campo. Mette la firma sulla qualificazione con una splendida girata di prima intenzione. E già prima aveva sfiorato la rete, con un gran diagonale mancino. DEUS EX MACHINA

FLOP

Baclet (Cosenza): dei tre attaccanti schierati inizialmente da Braglia è il meno brillante. Arriva sempre con un attimo di ritardo sui tanti palloni scaraventati in area da Okereke e Ramos. A tratti sembra quasi avulso dal gioco. MACCHINOSO

Pini (Viterbese): pomeriggio da incubo per il vice Iannarilli, che fin qui in coppa non aveva sfigurato. Stavolta il bilancio è disastroso: regala il primo gol, uscendo a farfalle e resta immobile tra i pali in occasione della seconda rete. IMPALATO