Top & Flop di Matera-Reggina

21.11.2017 16:35 di Giovanni Colucci   vedi letture
Sparacello, top Reggina
Sparacello, top Reggina
© foto di Diego Fornero/TorinoGranata.it

Il Matera avanza in Coppa Italia, battendo la Reggina 3-2 nei sedicesimi. Gol principali nel primo tempo, tanti falli da una parte e dall’altra e squadre in campo che terminano con un uomo in meno a testa. Vantaggio Matera all’11’, azione insistita dei biancazzurri al limite dell'area di rigore, tentativi di sfondamento da destra e sinistra poi Maimone pesca Battista centralmente, il fantasista viene atterrato e non controlla ma arriva Dugandzic, che col destro lascia partire un tiro che si insacca alle spalle di Licastro per l'1-0 locale. Al 22’ ancora i locali in avanti, Dugandzic in area la mette dietro per De Falco che prova la gran conclusione dai venti metri ribattuta in campo dalla traversa, sul pallone si getta come un falco l'argentino Corado che di testa, in posizione regolare, batte Licastro e fa 2-0 Matera. 

Non c’è tempo per festeggiare che la Reggina accorcia: affondo sulla fascia sinistra, Buschiazzo saltato insieme alla copertura del centrocampo locale con Solerio abile al metterla al centro verso due compagni, arpiona Sparancello che di piattone destro fa 2-1 e riapre subito la contesa. Sei minuti dopo, tris materano: recupera palla in difesa con Buschiazzo, palla ad Urso che apre subito a destra in area di rigore per Corado, scavetto dell'argentino per Battista che davanti al portiere ospite e, nonostante la statura, non sbaglia, facendo di testa il 3-1. Nel secondo tempo, espulsi Maimone e Mezavilla da una parte e dall'altra e poche emozioni fino al 93', quando c'è un cross improvviso di Solerio su uno spunti degli ospiti con la difesa materana in bambola e Silenzi, tutto solo, può battere Tonti. Poi non succede più niente, coi lucani che controllano il restante tempo finale. Questi i nostri top e flop della partita: 

TOP
Corado (Matera):
un gol da rapace d’area di rigore, si ritrova al momento giusto al posto giusto e, da due passi e dopo la traversa di De Falco, è lesto a battere Licastro per il 2-0. L’assist per il terzo gol di Battista, invece, è pura fantasia: scavetto in area di rigore nello spazio stretto, difesa amaranto saltata e tris perfetto realizzato dal compagno. Ispirato e in giornata, il Matera ritrova i gol dei suoi attaccanti, con l’altro compagno di reparto Dugandzic anch’esso in gol. RAPACE ISPIRATO

Sparacello (Reggina): segna ed ha altre chance nel quale conferma di essere l’uomo più pericoloso dei suoi, meritevole della nostra nomina top. Cerca di abbattere la difesa locale come può, battaglia senza risparmiarsi. BELLA PRESENZA

FLOP
Maimone (Matera):
ingenuo il doppio giallo del giocatore locale per qualche parola di troppo con l’avversario Mezavilla. Già in altre occasioni ha rischiato con interventi al limite, ma lasciare i compagni in dieci uomini per venti minuti del secondo tempo a causa di un battibecco era cosa da evitare. INGENUO

Spregiudicatezza del primo tempo (Reggina): troppo spregiudicata la manovra degli amaranto nel primo tempo, tanti i contropiedi concessi agli avversari che fanno incetta di marcature, approfittando delle praterie concesse dai gentil ospiti. Una decisione, quella del tecnico dei calabresi, che mette di fatto a repentaglio ogni possibilità di qualificazione. MARCATURE SALTATE