Alessandria, Marcolini: "Meglio di così forse non si poteva fare"

21.03.2018 10:10 di  Fabrizio Pozzi   vedi letture
Michele Marcolini
TMW/TuttoC.com
Michele Marcolini

L’Alessandria torna alla vittoria interna dopo due mesi e lo fa con un perentorio 5-0 ai danni di una diretta concorrente in ottica play-off come la Carrarese. Al termine del match, in sala stampa, il tecnico dei grigi Michele Marcolini ha usato parole di elogio per i suoi ragazzi ed il suo staff.

Venivamo da una partita come quella con la Giana nella quale abbiamo subito una rimonta che brucia ancora e non volevo che un episodio potesse intaccare una prestazione notevole della squadra – riporta GrigiOnLine.commeglio di così forse non si poteva fare. Approfitto per fare pubblicamente i complimenti ai ragazzi. Non era facile, arrivavamo da qualche pareggio in casa ed avevamo voglia di tornare a vincere davanti ai nostri tifosi. Non serviva, ma la squadra ha dato un’ulteriore dimostrazione di quanto è attenta e vogliosa di ottenere il massimo possibile”.

Sestu, a destra, è stato una volta di più devastante. “Oggi, per esempio, abbiamo visto Sciacca a sinistra fare molto bene ed era la prima volta per lui, Percio il punto non è questo. Sestu è un giocatore che può giocare dove vuole. Ci ha fatto vincere partite giocando dietro la punta, oppure a sinistra”.

Quando si è parlato pure di meriti dell’allenatore, Marcolini non si è scomposto. “A me piace mettere davanti i ragazzi, che sono quelli che portano sul campo ciò che si fa in allenamento. Perciò è giusti che i meriti principali vadano a loro. Quello che c’è da dire che siamo un bellissimo gruppo, composto dai ragazzi, da me e dal mio staff. Qui ho trovato gente, che ora fa parte del mio staff appunto, di grande valore sul piano umano oltre che tecnico. Non è facile avere la fortuna di trovare i collaboratori giusti”.

Il tecnico, in conclusione, ha anche elogiato di Bellazzini. “Lui ha anche bisogno di giocare, ha fatto i primi sei mesi in serie D, con una preparazione diversa ed in un ruolo diverso rispetto a quello che gli chiedo di fare qui. Ci vuole un po’ di ambientamento, ma le sue qualità sono indubbie e sono convinto che continuerà a crescere e migliorare.Sono contento per il gol perché lo meritava”.