AU Lucchese: "Offese città e storia. Arbitro disonesto"

23.01.2018 10:10 di  Valeria Debbia  Twitter:    vedi letture
AU Lucchese: "Offese città e storia. Arbitro disonesto"
TMW/TuttoC.com
© foto di Luca Maggiani/TuttoLegaPro.com

"Voglio ringraziare mister, squadra e pubblico per quanto fatto e dimostrato". Esordisce così Carlo Bini, amministratore unico della Lucchese, in sala stampa, dopo il pari (contornato di polemiche) nel derby col Livorno. Infatti il massimo dirigente prosegue con parole sempre più forti: "Mi sento offeso. Qui si offende una città e una storia. Sullo stesso metro del rigore concesso al Livorno - che non ha bisogno di questi regali - avevamo tre rigori per noi. Ci stanno prendendo in giro e mi dispiace. Stiamo lottando per la sopravvivenza e per fare le cose al meglio e qui piove sul bagnato.

Siamo trattati in modo vergognoso. Questo signore non merita di arbitrare in Serie C. E' un disonesto e se mi squalificano non mi interessa. E' una vergogna per la Lega Pro e offende il presidente Gravina, bravissima persona, e tutte le società di Serie C. E' venuto a Lucca prevenuto: non ha fatto in tempo a toccarla - forse pure fuori area - che aveva già fischiato, come ha ricordato Lopez così come le punizioni invertite e tanto altro, ad esempio altri falli di mano a nostro favore. La stampa - ribadisce Bini - deve avere il coraggio di dire che a Lucca è venuto un arbitro disonesto. Abbiamo subito un torto".