Bogdani: "Il mio cuore batte ancora per il Siena"

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Erjon Bogdani, attualmente allenatore della Nazionale Under 19 albanese. è stato un totem del Siena che lottava per restare in serie A: “Arrivai nell’estate del 2015”, ricorda ai microfoni di gianlucadimarzio.com. “Cercavo una squadra che mi facesse giocare con continuità e trovai un gruppo con grandi qualità. È stato il periodo più felice della mia vita calcistica. La gente mi ha sempre rispettato perché non mi sono mai risparmiato. I senesi aprono il cuore a chi mostra questo atteggiamento”.

Michele Mignani, attuale tecnico bianconero, è stato suo vecchio compagno nella prima esperienza con la maglia dei toscani: “Dava tanti consigli già in campo ed era molto presente nel fare gruppo nonostante giocasse sempre meno. Mi ci sono confrontato spesso quando sono tornato nel 2012. Lui faceva già l’allenatore nelle giovanili bianconere. Sono sicuro che il Siena sia in ottime mani per puntare alla promozione”.

Un traguardo che passerà anche dal derby contro il Livorno, crocevia di una stagione da capoliste alternate. Uno scontro che Erjon conosce bene, avendolo vissuto con entrambe le maglie: “Andai a Livorno in prestito dal Chievo nel 2007.Purtroppo non trovammo mai serenità. Cambiammo diversi allenatori, Spinelli era il presidente anche allora. Un uomo di grande passione, impulsivo e drastico nei momenti negativi”. Un’abitudine che non ha perso, ma che anzi ha rinnovato nei giorni scorsi: via Sottil, squadra affidata a Foschi: “Il Livorno ha dilapidato un grosso vantaggio. Ora il Siena potrebbe approfittare di queste turbolenze. Se dovesse vincere il derby, scriverebbe una pagina forse decisiva del campionato”.

Una previsione ma anche un auspicio per l’ex centravanti. Il suo cuore “batte ancora per il Siena. Sono legato a quella maglia, voglio vederla tornare presto fra i grandi”.