Lucchese, Bandinelli: "Se la città mi vuole, rilevo la squadra"

17.12.2017 19:20 di  Sebastian Donzella  Twitter:    vedi letture
Lucchese, Bandinelli: "Se la città mi vuole, rilevo la squadra"
TMW/TuttoC.com
© foto di Luca Maggiani/TuttoLegaPro.com

Pietro Belardelli, ex patron di Lecco e Castel Di Sangro con alterne fortune [QUI], da giorni è a un passo dall'acquisizione della Lucchese all'interno di una cordata romana. Quest'oggi l'imprenditore ha inviato una nota per spiegare alla stampa il suo progetto per il rilancio del club rossonero dopo le critiche arrivate da una parte della tifoseria verso i nuovi acquirenti [QUI]: "Se la città mi vuole, sono pronto a rilevare la Lucchese. La scorsa estate ero pronto a subentrare a Moriconi, ma qualcosa è andato storto. Le false voci che mi circondano da anni, circa i miei presunti poco felici trascorsi calcistici hanno mandato a rotoli un affare che sembrava concluso. Ma adesso, se i sostenitori mi vogliono, se la città mi accetta, se non ci saranno passi indietro da parte di chi si è impegnato per entrare nel calcio qui in Toscana al mio fianco, sono pronto a dare il mio contributo per risollevare le sorti della squadra".

Belardelli ci tiene a dire la sua verità sulle trattative per acquisire il club: "Matteo Anconetani, figlio del compianto Romeo, non fa parte del gruppo capitolino che potrebbe rilevare la società. Ma potrebbe semplicemente ricoprire un incarico societario. Accanto a me, che ripeto sto ancora valutando in via definitiva la mia posizione, molto dipende dai tifosi, c’è un ex guardalinee di serie A. Trattasi di Enrico Ceniccola, commercialista capitolino, ex dg del Messina. Anche su Ceniccola, dice Belardelli, sono state scritte cose poco corrispondenti alla realtà. E’ stato assolto a pieno dalla vicenda Calciopoli da cui è uscito pulito, per non aver commesso il fatto. È giovane, ha voglia di riscatto e possiede competenza ed esperienza".

Belardelli, inoltre, spiega il suo progetto tecnico: "Non faccio promesse, ma se dovessi entrare nella cordata che vuole rilevare la Lucchese non smantelleremo certo la squadra.Giovanni Lopez, romano come me, come allenatore sta svolgendo un ottimo lavoro e poi si dovrà ripartire dal settore giovanile. A curarlo sarà un ex calciatore di serie A che ho scelto personalmente. Preliminare d'accordo? Siamo vicini, ma spero non finisca come nella scorsa estate. Ho ancora voglia di fare calcio e di fare le cose per bene. Se i tifosi mi vogliono, sono pronto".

Un appello, in chiusura, alle istituzioni locali: "Qualcosa nell’impianto del Porta Elisa va rivisto. Per ragioni di sicurezza. Per non rischiare di dover chiudere qualche settore nevralgico. Se tutto andrà come spero, conclude Belardelli, rivelerò i nomi dei dirigenti che fanno parte della cordata. E porterò con me un collaboratore fidato che ha fatto calcio al mio fianco in Bulgaria. La città di Lucca ha voglia di grande calcio, io ho voglia di grande calcio".