Sottil e l'addio a Livorno: "Esonero ingiusto"

19.03.2018 21:55 di  Raffaella Bon   vedi letture
Sottil e l'addio a Livorno: "Esonero ingiusto"
TMW/TuttoC.com

Un esonero che era già nell'aria e che è arrivato quest'oggi: Andrea Sottil non è più allenatore del Livorno.
In una lettera aperta, il tecnico si è espresso in merito a ciò:



"Lo trovo un esonero ingiusto. Nessuno mi ha detto di vincere il campionato con 10 punti di vantaggio, ma di essere competitivi per giocarcela con Pisa e Alessandria, che ritengo più forti come organico, e di valorizzare i nostri giovani: oggi la squadra è virtualmente prima a 54 punti con una partita da recuperare e un turno di riposo già fatto rispetto alla Robur. Il Livorno è anche il miglior attacco della categoria con 50 gol fatti e laterza miglior difesa del girone, anche se sono consapevole che l'ultimo periodo non è stato all'altezza. Ma abbiamo avuto tante assenze importanti, tutte insieme, fino a sette giocatori fuori e per altro tutti titolari, situazione che avrebbe penalizzato qualunque squadra.
Ecco, a tal proposito il presidente Spinelli mi ha imputato di cambiare troppo e che Bagnoli al Genoa ha vinto utilizzando 14 giocatori, ma io per 22 gare ho utilizzato gli stessi elementi alternando tre o quattro calciatore, ho dovuto solo cambiare nelle ultime uscite per esigenze di giocatori o infortunati o squalificati.
Concludo dicendo che è difficile accettare un esonero con la squadra prima in classifica, comunque ringrazio la proprietà e soprattutto Mauro Facci e Nicola Pecini per avermi scelto, ringrazio altresì i tifosi per il sostegno e ricorderò sempre i mesi passati a Livorno, al quale auguro di vincere e tornare in Serie B...traguardo che ero sicuro di raggiungere"
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