Top & Flop di Livorno-Robur Siena

20.03.2018 23:00 di Claudia Marrone Twitter:    vedi letture
F. Valiani (TOP Livorno)
TMW/TuttoC.com
F. Valiani (TOP Livorno)
© foto di Federico Gaetano

Si è chiuso poco fa il big match del "Picchi" tra Livorno e Robur Siena, valida per la 31^ giornata del Girone A: 1-0 il finale di gara che consente ai labronici di tornare in vetta.
Un match da subito vibrante ma anche abbastanza nervoso, con Vantaggiato che al 5' prova a destreggiarsi in area senese salvo essere fermato in fuorigioco, ma è poi Mazzoni a essere provvidenziale in un paio di circostanze: prima al 10', quando Guberti da posizione defilata prova un tiro cross sul quale arriva il portiere, poi tre minuti più tardi, quando Vassallo mette in moto Gerli, che fa partire il tiro deviato in angolo dal guardapali labronico. Dagli sviluppi del corner nascerebbe anche il gol di D'Ambrosio, annullato per un fallo di mano commesso dallo stesso calciatore. Non sta a guardare il Livorno, con Vantaggiato che al 15' spara sull'esterno della rete, stessa cosa che due minuti dopo fa Valiani, mentre al 19' Maiorini spreca una ghiotta occasione da calcio piazzato. Cresce però la Robur, e al 27' gran brivido in area labronica: eccellente giocata di Marotta, che si smarca di due avversari e, in un fazzoletto di terra, fa partire una sassata dritta in porta, che esce di un soffio; al 33' discesa di Iapichino sulla sinistra, con un assist che arriva al limite dell'area dove c'è D'Ambrosio che fa partire un sinistro al volo che termina alto. Ultima occasione al 39', con un delizioso assist di Franco dalla sinistra per Murilo, che, centralmente, non impatta bene con la palla e spara alto.
Al 4' della ripresa la svolta: da un lancio lungo di Luci, Maiorino mette palla giù per Vantaggiato, che si destreggia in mezzo a tre e tocca per Murilo bravo a servire Valiani che vede Maiorino sulla sinistra, eccellente nel portarsi a tu per tu con Pane servendo però centralmente Valiani che con il piattone beffa il portiere avversario. Ha uno scatto d'orgoglio la Robur, anche se al 18' è Maiorino a provarci mandando nelle braccia di Pane, che si fa anche leggermente male un minuto dopo: il portiere è anticipato da Vantaggiato, ma è bravo però a tornare verso lo specchio della porta allontanando il tiro di un altro calciatore con il pugno, che rimane poi dolente. Va vicina al pari la truppa ospite, in due circostanze: al 22' Bulevardi prova la rovesciata che termina fuori, mentre due minuti dopo, dagli sviluppi di un corner battuto corto, Santini di testa ci prova, ma spara alto. Il Livorno soffre poi la pressione avversaria, ma tiene botta, rischiando solo al 43' quando un tiro a botta sicura di Marotta è intercettato dalla testa di Cristiani, che spara però fuori. Al 45' ultima occasione, ma di stampo amaranto: Perez in contropiede si invola verso l'area e serve Bresciani, che manda tra le braccia di Pane.
Ecco i migliori e i peggiori del match:

TOP

Valiani (Livorno): probabilmente, se al centrocampista fosse chiesto di curare il manto erboso del "Picchi", si scoprirebbe anche talentuoso nel ruolo di giardiniere: tanto, che sa fare tutto lo ha già dimostrato ampiamente. E lo conferma anche oggi, svariando su tutto il campo, con recuperi, impostazioni di gioco, ripiegamenti in fase difensiva: è ovunque. Il gol che decide la gara è solo la ciliegina sulla torta che corona una prestazione maiuscola. IMPRESCINDIBILE

Iapichino (Robur Siena): una lievissima colpa sul gol la ha, perde Vantaggiato che poi batte altri avversari e porta avanti l'azione, ma la prova è talmente buona che questo gli si perdona. Macina chilometri su tutta la fascia senza fatica alcuna, in fase difensiva se la cava alla grande ed è sempre agile in ripartenza, mettendo notevole pepe sul suo out di competenza. INSTANCABILE 

FLOP

La paura subentrata nel finale (Livorno): il Livorno è uno squadrone, e a livello di tecnica c'è poco da obiettargli. Nella partita odierna si è già anche visto un passo avanti sul profilo mentale, penalizzante per i labronici nell'ultimo periodo, ma su qualche dettaglio Foschi dovrà lavorare perchè, dopo il gol fatto, è subentrato il cosiddetto braccino: la squadra ha iniziato a patire il pressing bianconero anche se, paura a parte, ha saputo soffrire. Ma è bene ricordare che la paura non è amica. RELAX, TAKE IT EASY

Santini, ma con riserva (Robur Siena): il risultato non sorride agli uomini di Mignani, ma la prova non è stata pessima, anzi, i bianconeri hanno messo in campo cuore e tecnica. E alla fine anche Santini non è propriamente insufficiente, ma a tratti è troppo nervoso, perde inutilmente tempo spedendo energie nervose che avrebbe potuto riversare altrove per provare a essere maggiormente costruttivo. CI VUOLE CALMA E SANGUE FREDDO