Top & Flop di Pisa-Pontedera

20.04.2018 23:35 di  Marco Pieracci   vedi letture
Francesco Lisi (TOP Pisa)
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Francesco Lisi (TOP Pisa)
© foto di Dario Fico/TuttoNocerina.com

Nell'anticipo della trentaseiesima giornata del girone A il Pisa batte 3-1 il Pontedera e consolida il terzo posto in classifica. Una vittoria meritata e mai stata in discussione. Il Pisa parte forte, creando occasioni in serie ma Contini ed il palo (colpito da Lisi) negano il vantaggio ai nerazzurri. Per sbloccare il risultato serve un calcio di rigore, concesso per fallo ai danni di Masucci. Dal dischetto Eusepi trasforma di potenza, legittimando così la supremazia territoriale. La strada diventa ancora più in salita per i granata, che a inizio ripresa restano in dieci uomini per l'espulsione di Rossini (doppia ammonizione). A quel punto i padroni di casa dilagano, arrotondando il risultato col colpo di tacco vincente di Masucci e il tris calato dal neo entrato Negro. Nel recupero Raffini riduce il passivo con un gran tiro da fuori che sorprende Voltolini. Ecco Top & Flop del match.

TOP

Lisi (Pisa): per distacco il miglior acquisto di gennaio. Incontenibile quando ha spazio per partire in progressione, semina il panico nella difesa avversaria con le sue accelerazioni. Sfiora anche il gol facendo tremare la traversa. L'Arena lo saluta all'uscita dal campo con una standing ovation. DEVASTANTE

Contini (Pontedera): semplicemente insuperabile nel primo tempo, quando sale gli scudi salvando più volte il risultato. Da applausi in almeno tre occasioni. Si arrende soltanto al calcio di rigore di Eusepi, può poco sulle altre reti. SARACINESCA

FLOP

Nessuno nel Pisa: se c'erano dubbi sulla tenuta psicologica dopo il ko di Livorno questi vengono fugati immediatamente.  Aggressività, intensità e grande determinazione nel portare a casa a tutti i costi il risultato. La miglior partita della stagione. IMPECCABILI

Rossini (Pontedera): serata negativa. Soffre la fisicità di Eusepi e la rapidità di Masucci. Lascia i compagni in inferiorità numerica nella fase più calda del match con un fallo evitabile, sapendo di essere già ammonito. SCONSIDERATO