Top & Flop di Prato-Arezzo

21.04.2018 22:50 di Lorenzo Agostini   vedi letture
Top & Flop di Prato-Arezzo
TMW/TuttoC.com
© foto di Francesco Inzitari/ILoveGiana

Termina con un pari a reti bianche l'atteso derby toscano di fondo classifica nel girone A tra Prato e Arezzo. I lanieri di mister Pasquale Catalano tentano di rendersi più propositivi nel corso del primo tempo e in parte del secondo, sfiorando il vantaggio in più occasioni, specialmente con Piscitella. 

Dall'altra parte l'Arezzo cerca di reagire nel secondo tempo, dopo un avvio che mostra una squadra evidentemente strizzata dal tour de force che ha tenuto impegnati gli amaranto nel corso delle ultime settimane a causa della serie di recuperi di campionato. Ne esce una gara con qualche squillo interessante nel primo tempo, ma che va a spegnersi col passare dei minuti nella ripresa. 


Ecco i Top & Flop di Prato-Arezzo:



TOP 

Piscitella (Prato): si propone sulla sinistra, cerca spunti personali in velocità, cerca il dialogo con l'attaccante Akammadu. Ha mentalità e voglia di segnare, lo si vede quando in due minuti sfiora due volte il vantaggio nel corso del primo tempo. Riesce a mettere in difficoltà la difesa dell'Arezzo. LUCIDO
Muscat (Arezzo): ottima prova del difensore centrale aretino, sia negli interventi in anticipo- costantemente puliti- sia nel mantenere la posizione senza far scappare Bertoli, Akammadu e talvolta Piscitella. OPERATIVO

FLOP 

Gargiulo (Prato): anonimo a centrocampo in una zona dove è determinante il suo contributo nel faccia a faccia con De Feudis in mediana. Non trova la quadratura giusta per entrare nella sintonia del match. ANONIMO
Cutolo-Moscardelli (Arezzo): lascia tanto a desiderare il pacchetto offensivo dell'Arezzo in una gara dove gli spunti offensivi servivano come il pane. Da una parte è giustificabile Aniello Cutolo, che nelle ultime settimane è sceso in campo con una frequenza da Giro d'Italia mostrando sempre ottime prestazioni; meno lo è invece Moscardelli, rientrato da una squalifica che lo aveva tenuto fuori per due giornate e, prima del rosso rimediato contro l'Olbia, in fase di rientro dopo una noia fisica. AFFATICATI