Top & Flop di Prato-Cuneo

21.01.2018 17:05 di  Nunzio Danilo Ferraioli  Twitter:    vedi letture
TOP: Piscitella, foto archivio
TMW/TuttoC.com
TOP: Piscitella, foto archivio
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Una vittoria per tornare a respirare. Una vittoria per ribadire con forza, che alla salvezza ci si crede ancora. Il Prato batte per due a zero il Cuneo, tra le mura del “Mannucci” di Pontedera, al termine di una bella prestazione. Sfida decisamente a tinte biancazzurre, decisa da una rete di Seminara e una di Piscitella (in foto). Vantaggio toscano al 22’ con l’ex terzino dell’Empoli, che di testa sfrutta alla grande un bel cross di Piscitella. Proprio quest’ultimo, nella ripresa, è lesto a ribadire in rete una corta respinta di Moschin su una conclusione di Orlando. La truppa di Viali non pervenuta o quasi, questo pomeriggio. Ma andiamo a conoscere assieme i Top & Flop di questo match del girone A di Serie C.

 

TOP

Il duo Piscitella-Ceccarelli (Prato): esplosivi, tecnici e qualitativamente superiori alla media. Il primo è quasi imprendibile sul suo out di competenza, e la rete messa a segno e l’assist ne sono una riprova. Il secondo, invece, ha un piede che caldo è dir poco. Le sue numerose conclusioni dalla distanza meritavano decisamente miglior sorte. INDIAVOLATI

Nessun calciatore del Cuneo: prova davvero incolore per i ragazzi di Viali, che non sono scesi in campo questo pomeriggio. Serve un netto e rapido cambio di tendenza per raggiungere la zona salvezza. Galuppini e compagni sono stati avvisati. INESISTENTI

 

FLOP

Liurni (Prato): è il calciatore offensivo dei lanieri che si muove peggio. Non riesce a incidere anche perchè su di lui, fa buona guardia Baschirotto. Viene giustamente sostituito da mister Catalano nella ripresa. POCO BRILLANTE

Moschin (Cuneo): un esordio in biancorosso non propriamente felice per il pipelet ex Carrarese. Appare un po’ troppo insicuro sulle palle alte. Pesa e non poco la corta respinta, sulla quale Piscitella chiude il match. E pensare che anche nel primo tempo la stava per combinare grossa. INDECISO