DG Fermana: "Non saremo vittima sacrificale Padova"

20.04.2018 22:20 di Dario Lo Cascio Twitter:    vedi letture
DG Fermana: "Non saremo vittima sacrificale Padova"
TMW/TuttoC.com

Fabio Massimo Conti, direttore generale della Fermana, ai microfoni del sito ufficiale ha suonato la carica in vista del match contro al capolista Padova, a caccia dei punti per conquistare la Serie B: "La Fermana non sarà la vittima sacrificale del Padova, cercheremo la vittoria Vogliamo fare un altro grande risultato come quello conseguito nella gara di andata, dove abbiamo dimostrato di poter tener testa a uno squadrone come quello del Padova che vanta tra le sue fila numerosi giocatori che potrebbero giocare in cadetteria e che hanno un passato importante. I nostri avversari non ci regaleranno nulla ma ribatteremo colpo su colpo convinti dei nostri mezzi e delle nostre qualità, con rispetto assoluto nei confronti della prima della classe ma certi che il Recchioni domenica potrà essere il 12º uomo in campo per i canarini. Il clima sarà caldo e certamente assisteremo ad una bella partita di calcio che il Padova vorrà far sua per chiudere il campionato ma troverà pane per i suoi denti"

"In questi giorni giornali, televisioni e siti internet riportano affermazioni di un Padova convinto di venire a Fermo per fare bottino pieno. Noi, invece, vogliamo dimostrare ancora una volta di essere una squadra che può giocarsela contro contro tutti e meritiamo rispetto. Vogliamo andare incontro a questa partita con giusta determinazione, cattiveria agonistica e consapevolezza dei nostri mezzi. Dal Veneto verranno tantissimi tifosi per sostenere il Padova ma sono certo che domenica il Recchioni sarà una bolgia che spingerà i nostri ragazzi alla vittoria che chiuderebbe il discorso salvezza con merito per i nostri colori. Lo vogliamo fare per toglierci l’ennesima grande soddisfazione di questa stagione per regalare una grande gioia alla città di Fermo, a tutto il territorio, ai nostri magnifici tifosi, alla nostra Società guidata da patron Vecchiola e da Umberto Simoni. Lo vogliamo fare perché la Fermana se lo merita".