Nubi nere su Teramo: tanti guai, l'ultimo Sandomenico

19.04.2018 06:30 di Sebastian Donzella Twitter:    vedi letture
Nubi nere su Teramo: tanti guai, l'ultimo Sandomenico
© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com

Tanti errori ma anche tanta sfortuna. E così il Teramo, partito con ambizioni di tutt'altra natura, si ritrova a lottare per evitare la retrocessione in Serie D. I biancorossi, salvatisi un anno fa ai playout, erano ripartiti con l'idea di azzerare la brutta annata di un anno fa ma, se possibile, son riusciti a far pure di peggio. Terzultimi ma potenzialmente ultimi visto il match in meno disputato dalle inseguitrici Fano e Vicenza, gli abruzzesi sono la squadra che ha vinto di meno in questa stagione: solamente 6 volte in 32 occasioni, meno di una volta ogni cinque partite. 

Tanti, troppi pareggi, ben 15 e un cambio d'allenatore che non ha portato all'inversione di rotta tanto cercata. Eppure né Asta né Palladini son due tecnici poco esperti o performanti, né la squadra è così debole da rischiare di finire tra i dilettanti. I problemi, come ha chiarito senza troppi peli patron Campitelli, sono da ricercare a monte e c'entrano poco col calcio giocato.

Sul campo, però, ricorsi a parte, non potrà più giocare in questa stagione Salvatore Sandomenico, una delle punte di diamante dell'attacco biancorosso, stoppato dalla giustizia sportiva per una vicenda risalente alla sua esperienza precedente a Siracusa. Una brutta botta per un team già nei guai per una classifica deprimente e per un nervosismo ormai non troppo latente ma ben visibile, prima rivolto contro la presidenza e ora generalizzato. L'unica cosa certa, comunque vada a finire la stagione, è che il Teramo, il prossimo anno, cambierà radicalmente volto.