Samb, un mese di inibizione per il pres Fedele e ammenda per società

23.01.2018 17:20 di  Dario Lo Cascio  Twitter:    vedi letture
Samb, un mese di inibizione per il pres Fedele e ammenda per società
© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com

Trenta giorni di inibizione per il presidente Franco Fedeli e ventimila euro di ammenda per la Sambenedettese. Queste le sanzioni inflitte dal Tribunale Federale Nazionale - Sezione Disciplinare, al patron e alla società rossoblu. Di seguito la nota integrale della Figc:

DEFERIMENTO DEL PROCURATORE FEDERALE A CARICO DI: FEDELI FRANCO (all’epoca dei fatti Amministratore Unico e legale rappresentante p.t. della Società SS Sambenedettese arl), SOCIETÀ SS SAMBENEDETTESE arl- (nota n. 3915/35 pf17-18 GC/GP/ac del 10.11.2017). Il deferimento Con provvedimento del 10 novembre 2017, il Procuratore Federale deferiva a questo Tribunale Federale Nazionale Sez. Disciplinare: 1. Il Signor Franco Fedeli (all’epoca dei fatti Amministratore Unico e Legale Rappresentante della Società SS Sambenedettese Srl, per rispondere della violazione dell’art. 1bis, comma 1, del CGS, in relazione all’inosservanza dell’impegno assunto con la dichiarazione di cui al punto 1), lett. m), del Titolo III – Criteri Sportivi e Organizzativi – del Sistema delle Licenze Nazionali per l’ammissione al Campionato Professionistico di Lega Pro 2016/2017, pubblicato con Comunicato Ufficiale n. 368/A del 26.04.2016, per non aver fatto partecipare il Vice Delegato per la sicurezza della Società ad almeno uno degli incontri formativi di aggiornamento organizzati dalla FIGC nei giorni 14-15 novembre 2016 e 29 maggio 2017. 2. La Società SS Sambenedettese Srl per rispondere a titolo di responsabilità diretta ex art. 4 comma 1 CGS per il comportamento posto in essere dal proprio Legale Rappresentante. Le memorie difensive Nei termini assegnati nell’atto di comunicazione degli addebiti, il deferito Franco Fedeli, n.q. di Amministratore Unico e Legale Rappresentante della Società SS Sambenedettese Srl, presentava memoria difensiva con la quale respingeva qualsivoglia violazione del CGS. Spiegava, sul punto, che, con la Società SS Sambenedettese, aveva stipulato un contratto con la Soc. Siglob in forza del quale la Società SS Sambenedettese, sia in data 9.11.2016 che in data 20.5.2017, aveva provveduto ad invitare i Signori Simone Vannini, n.q. di delegato alla sicurezza, ed il Signor Emilio Manfroni (entrambi facenti parte della Siglob) a partecipare ai corsi formativi di aggiornamento organizzati dalla FIGC. Questi ultimi, peraltro, avevano correttamente ritirato le comunicazioni loro indirizzate e, pertanto, il deferito si era fidato della correttezza del loro operato. Solo con la notifica del deferimento, la Società SS Sambenedettese ed il suo  Amministratore Unico, avevano appreso della mancata partecipazione da parte dei soggetti sopra citati, agli incontri formativi di aggiornamento. Adducendo, pertanto, l’assoluta buona fede della sua condotta, il deferito Signor Franco Fedeli chiede di essere prosciolto dall’illecito ad egli ascritto o, in alternativa, di vedersi erogare il minimo edittale della sanzione prevista. Il dibattimento All’odierna riunione è comparso il rappresentante della Procura Federale, il quale, ha richiesto l’applicazione delle seguenti sanzioni: nei confronti del Signor Franco Fedeli l’inibizione per giorni 30; nei confronti della Società SS Sambenedettese Srl l’ammenda di euro 20.000,00. È altresì comparso il difensore dei deferiti, il quale ha preliminarmente formulato istanza di riunione del presente procedimento con il n. 99/TFN-SD, viste le ragioni di connessione soggettiva e parzialmente oggettiva e ciò anche al fine dell’eventuale riconoscimento della continuazione nel caso in cui venisse irrogata una sanzione; ha concluso infine per il proscioglimento di entrambi i deferiti da ogni addebito, e in subordine per l’irrogazione della sanzione edittale minima a loro carico. La Procura Federale non si è associata alla suddetta istanza di riunione. La decisione Il Tribunale Federale Nazionale, Sezione Disciplinare, preliminarmente, vista l’istanza di riunione del presente procedimento con il n. 99/TFN-SD formulata dalla difesa dei deferiti; rilevato che la Procura Federale non si è associata alla suddetta istanza; dispone non accogliersi la predetta istanza e pertanto procedere separatamente nella trattazione di ciascun deferimento. Il Tribunale Federale Nazionale, Sezione Disciplinare, esaminati gli atti, rileva quanto segue: Il deferimento trae spunto dall’attività d’indagine espletata nel corso del procedimento disciplinare 35pf17-18, avente ad oggetto: “Mancata partecipazione del Vice Delegato della S.S. Sambenedettese Calcio Srl ad entrambi gli incontri formativi di aggiornamento organizzati dalla FIGC il 14/15.11.2016 e per gli assenti al primo, il 29.5.2017, così come previsto dal C.U. n. 368/a del 26.4.2016”. Dagli atti di indagine, dalle evidenze istruttorie, è emersa l’effettiva violazione, da parte dei deferiti delle norme indicate e di conseguenza la fondatezza degli addebiti loro mossi dalla Procura Federale, anche in considerazione del fatto che, secondo quanto disposto dall’ultimo capoverso del punto 1) del Titolo III del Sistema delle Licenze Nazionali per l’ammissione ai Campionati Professionistici di Lega Pro 2016/2017, “l’inosservanza degli impegni assunti con la dichiarazione di cui al punto 1), lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l) e m) costituisce illecito disciplinare ed è sanzionata su deferimento della Procura Federale, dagli organi di giustizia sportiva, per ciascun inadempimento con l’ammenda non inferiore ad € 20.000,00”. Le eccezioni sollevate dal difensore dei deferiti nella propria memoria difensiva e nel corso del dibattimento, non possono ritenersi meritevoli di accoglimento. La Società deferita risponde sempre e comunque del comportamento posto in essere dai propri delegati, nel caso di specie la Società Siglob, e le giustificazioni addotte in epoca successiva al deferimento non sono di  per se un giustificato e idoneo motivo atti ad escludere il comportamento antiregolamentare contestato ai deferiti dalla Procura Federale. Quanto alla Società SS Sambenedettese Srl risulta acclarata la responsabilità diretta ex art. 4 comma 1 CGS, per il comportamento posto in essere dal proprio Legale Rappresentante. P.Q.M. Il Tribunale Federale Nazionale, Sez. Disciplinare, in accoglimento del deferimento proposto, irroga le seguenti sanzioni: nei confronti del Signor Franco Fedeli l’inibizione per giorni 30 (trenta), nei confronti della Società SS Sambenedettese Srl l’ammenda di euro 20.000,00 (ventimila,00)