Top & Flop di Fano-Sambenedettese

Termina in parità (1-1) il derby marchigiano fra Fano e Sambenedettese. Succede tutto nella ripresa: al vantaggio granata firmato da Fioretti, risponde Gelonese. Pareggio giusto per una partita che non ha deluso, almeno sul piano dell'agonismo. Alla fine si conteranno ben otto cartellini gialli e un rosso diretto. Il Fano prova a fare la partita, sfruttando l'ispirazione di un Lazzari in formato super. E sblocca, all'inizio del secondo tempo, grazie a una geniale intuizione del suo capitano, che alza la testa e pesca Fioretti con un lancio millimetrico, il resto lo fa il centravanti superando Perina, con una splendida girata al volo. La Samb sembra accusare il colpo e fatica ad imbastire una reazione adeguata, ma riesce a trovare la rete del pari sugli sviluppi di calcio da fermo. Miceli sale più in alto di tutti sul corner di Tomi e colpisce di testa, Thiam non la trattiene e sulla sfera si avventa Gelonese che insacca da zero metri. Galvanizzati dal pareggio gli ospiti provano a riversarsi in avanti ma rischiano grosso in contropiede chiudendo la gara in dieci uomini. Marchi è costretto ad immolarsi per fermare Filippini. Ecco i Top & Flop del match.

TOP

Lazzari (Fano): è in giornata e lo si capisce fin dalle prime battute. Disegna calcio, con una facilità irrisoria. Appena ha la possibilità cerca la verticalizzazione, con una precisione chirurgica ed una superiorità tecnica, a tratti, quasi imbarazzante. Solo uno straordinario Perina gli nega la gioia del gol, volando su un suo gran tiro al volo, con il piede debole. ISPIRATO

Tomi (Samb): spinge sulla corsia sinistra senza soluzione di continuità. Trova spesso e volentieri il fondo ed è un pericolo costante sui calci da fermo. Dai suoi piedi arrivano i pericoli maggiori: il gol annullato nel primo tempo e quello convalidato. SPECIALISTA

FLOP

Thiam (Fano): evidenti responsabilità sul gol. Macchia una buona prestazione, facendosi sfuggire il pallone dai guantoni. Peccato, perchè aveva difeso la porta con personalità mostrando sicurezza nelle uscite. Errori di gioventù. ACERBO

Miracoli (Samb): il grande assente. Si fa vedere solo per un tuffo in area, giustamente sanzionato con un cartellino giallo per simulazione. Per il resto qualche sponda e poco altro. Capuano lo toglie e un minuto dopo arriva il pareggio. ABULICO