Top & Flop di Sambenedettese-Bassano Virtus

19.11.2017 16:45 di Gabriele De Bartolo   vedi letture
Aridità, TOP Samb
Aridità, TOP Samb
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Uno 0-0 che sarebbe piaciuto a Nils Liedholm quello che si è visto quest'oggi al Riviera delle Palme tra Sambenedettese e Bassano Virtus. Le due squadre, senza troppo scoprirsi (se non nelle battute finali) hanno dimostrato un grandissimo carattere cercando di affondare il colpo con tutte le armi a  disposizione. La partita ha viaggiato sui binari dell'equilibrio per tutti e 90 i minuti anche se è stata la Sambenedettese a tenere maggiormente il pallino del gioco, facilitata dal nuovo schieramento tattico dei giallorossi che quest'oggi hanno voluto coprirsi con un difensore in più. Tuttavia il Bassano si è dimostrato volenteroso ed ha più volte preoccupato Aridità con parate decisive per il risultato. Un pareggio tutto sommato giusto dunque per quanto visto in campo, gli uomini di Capuano continuano il loro percorso di crescita attraverso il 3-4-3, attendendo una migliore condizione di Miracoli e Sorrentino, mentre il Bassano interrompe la striscia negativa di sconfitte consecutive e torna a fare punti con una prestazione sicuramente migliorabile ma da non buttare. 


TOP:
Aridità (Sambenedettese):
i suoi ripetuti miracoli nei confronti degli attaccanti del Bassano mantengono la Samb in partita. Doveroso il plauso in merito agli interventi su Diop . Diciamoci la verità, lo spettacolo del calcio non sono e non devono essere solo le acrobazie degli attaccanti, ma anche quelle dei portieri: complimenti. GUASTAFESTE


Bianchi e Andreoni (Bassano Virtus): Bianchi gioca un grandissimo primo tempo in cui si fa notare per delle intelligentissime verticalizzazioni che causano affanni ed imbarazzi alla difesa rossoblù. Scompare nella seconda metà, in particolare dopo aver ricevuto il giallo e ne fa le spese la pericolosità giallorossa che sembra avere un faro in meno in mezzo al campo. Andreoni risulta il giocatore più propositivo nel computo dei 90 minuti con un'interpretazione molto generosa del suo ruolo di laterale, quest'oggi facilitato dal nuovo modulo con difesa a 3 (o difesa a 5 quando non si è in possesso del pallone) che lo ha lasciato più libero di fiondarsi in avanti. GENEROSI


FLOP:


Nessuno nella Sambenedettese : si poteva chiedere qualcosina in più alle ali offensive Di Massimo e Valente, decisamente meno presenti nella trama rispetto ai laterali di centrocampo Tomi e Rapisarda (protagonisti con parecchi cross in mezzo che hanno causato affanni alla difesa avversaria). Nonostante ciò non c'è una vera bocciatura individuale quest'oggi per la Samb, che continua il suo nuovo percorso di crescita con lo schema del 3-4-3 di cui si conferma affine. IN RIPRESA


Diop (Bassano Virtus): entra al posto di Grandolfo e gli va riconosciuta, senz'altro, una certa generosità nei movimenti con e senza palla che prima del suo ingresso in campo non si era vista. Nonostante ciò non si può non notare la gran mole di occasioni da rete (alcune difficili da realizzare, altre invece clamorosamente facili) sprecate. IMPRECISO