Casertana, Turchetta: "Rimbocchiamoci le maniche"

23.02.2018 15:30 di Claudia Marrone Twitter:    vedi letture
Casertana, Turchetta: "Rimbocchiamoci le maniche"
TMW/TuttoC.com
© foto di Giuseppe Scialla

Come riferisce il sito ufficiale della Casertana, il primo protagonista del nuovo format Sala Tifosi, in onda sulla pagina Facebook del club, è l'attaccante Gianluca Turchetta, che parte parlando del momento della squadra:

"Gran parte delle nostre partite è incredibile che non siamo riusciti a vincerle. Non è certo voler cercare scuse, ma davvero qualcosa di impensabile. Però la classifica è questa, bisogna rimboccarsi le maniche. Bisogna avere il giusto equilibro. E non pensare di essere una grande squadre quando si vince, né buttarsi giù quando si perde. Adesso dobbiamo continuare sulla strada tracciata. Non abbiamo fatto bene quando abbiamo buttato lo sguardo oltre, pensando a qualcosa di più grande. Dobbiamo continuare a lavorare con umiltà e restare sempre con i piedi per terra”.

E qui si aggancia una nota su mister D'Angelo: "Mister D’Angelo vuole che giochiamo a calcio. Non gli piace raggiungere il risultato attraverso il non gioco. Vuole che si giochi sempre la palla. E’ importante per la crescita di un giocatore. Purtroppo molte volte proprio per voler giocare abbiamo commesso degli errori. Il mister ci trasmette tanta carica ed adrenalina".



Parlando invece del suo arrivo a Caserta: "Ricordo quella telefonata di mattina presto l’ultimo giorno di mercato. Una chiamata dal numero del mio procuratore, ma a parlare era il direttore Martone. Voleva sentirmi e capire se fossi davvero pronto e deciso a sposare questo progetto. Non posso che essere grato a lui e al presidente D’Agostino. Il mio cartellino è del Lecce, ma dico chiaramente che a me farebbe piacere se la Casertana decidesse di continuare a puntare su di me. Chiaro che bisogna che anche le due società parlino. Ma io qui sto bene. Difficile trovare una società come questa nel calcio di oggi. Qui non manca niente e il presidente è un vero padre di famiglia. In alcune circostanze ha saputo usare le parole giuste e manifestarci la sua vicinanza con grande discrezione. Cosa che difficilmente capita in giro. Ci mette tanto cuore".