Di Napoli: "Volevo realizzare un'impresa, ma grazie comunque Akragas"

19.03.2018 18:20 di  Nunzio Danilo Ferraioli  Twitter:    vedi letture
Di Napoli, foto archivio
Di Napoli, foto archivio
© foto di Giuseppe Scialla

E' tornato a parlare di Akragas e dell'andamento della sua ex squadra. Parliamo del tecnico Raffaele Di Napoli (in foto), intervenuto a zonacalcio.net. Ecco le sue parole: "Sono arrivato ad Agrigento la scorsa stagione. Venne allestita una formazione piena di giovani, ma riuscimmo a salvarci, vista la grande unità di intenti. Tutto diviene più difficile quando vengono a mancare determinate certezze e sicurezze, il tecnico in quei momenti devo stimolare il proprio gruppo, ma non è facile visto che si ragiona mensilmente. Ad inizio stagione ho avuto una grave perdita personale, che mi ha in qualche modo indotto a proseguire il mio rapporto con l’Akragas, sul piano emotivo avevo voglia di reagire e di continuare ad essere un punto di riferimento per tanti ragazzi. Certamente non accettando nuovamente tale sfida, avrei potuto aspettare l’evolversi del campionato vagliando altre soluzioni, visti i tanti interessamenti nei miei confronti dopo la scorsa buona stagione. A prescindere da tutto voglio ringraziare l’Akragas e la dirigenza per l’occasione che mi hanno concesso, nel corso di questi mesi ho sempre difeso il mio operato e credo che le mie ultime parole in qualche modo siano state travisate. Andamento della squadra? Fino a Siracusa, in ogni partita eravamo noi a dettare il gioco, abbiamo fatto soffrire grandi squadre come Lecce, Rende e Matera. L’impossibilità di giocare sul nostro campo è stata una mazzata, inoltre ci sono state altre vicissitudini, praticamente eravamo in perenne trasferta, e purtroppo ha iniziato a serpeggiare il disfattismo tra i ragazzi. Realmente volevo realizzare un’impresa ma la sorte anche sul campo non è stata benevola, basti pensare alla sfida contro il Catania".