Monopoli, Scienza: "Siamo corti davanti, vorrei due punte"

20.01.2018 19:30 di Gabriele De Bartolo   vedi letture
Scienza, all. Monopoli
TMW/TuttoC.com
Scienza, all. Monopoli
© foto di Jacopo Duranti/tuttolegapro.com

In attesa del match di domani che si giocherà allo stadio De Simone di Siracusa con l'Akragas, il nuovo mister del Monopoli Giuseppe Scienza si è presentato ai microfoni del prepartita, con dichiarazioni riportate sul sito ufficiale, per parlare dell'incontro con la squadra siciliana e dell'attuale situazione del Monopoli, reduce da una serie di cessioni pesanti: "Abbiamo lavorato molto bene in queste settimane. Ho trovato una squadra atleticamente a posto e ho portato il nostro modo di lavorare senza stravolgere niente. Durante la settimana scorsa abbiamo fatto un lavoro di potenziamento mentre questa settimana abbiamo definito un po' la situazione dal punto di vista dell'atteggiametno e della applicazione. 
La difesa a 3? È un po' obbligata la scelta. Nelle prime settimane in qui ero qui son partito dalle certezze che i giocatori avevano. Stravolgere non mi sembrava il caso. A me piacerebbe fare il 433 ma in questo momento non è fattibile".

 Sull'Akragas:"Quella di domani sarà una partita complicata. Non credo che sbaglieremo approccio ma l'Akragas è una squadra con giocatori interessanti, da Longo a Salvemini, tutta gente che può provocarci dei fastidi. In casa nostra fecero una buona partita, hanno fermato il Matera qualche settimana fa, quindi pensare che sia facile è sbagliato. 
Fossi nell'Akragas giocherei la partita alla morte per cercare di restare il più possibile agganciato. Se noi giochiamo con l'intensità fisica e mentale giusta abbiamo molte chance di vincere, se non ci mettiamo al loro livello agonistico i valori diventano molto simili e può succedere un episodio che ci può condannare. 
Il primo obiettivo da centrare è consolidare la nostra salvezza. L'anno prossimo sarà complicato con le riforme che sono in arrivo ma intanto noi dobbiamo pensare di centrare li nostro minimo sindacale. 
Mavretic? Ha avuto parecchi problemi con l'infortunio finendo per giocare poco in questa stagione, forse la prima partita l'ha giocata con me. È un giocatore importante che può fare molto molto bene. Può fare molto bene da trequartista anche se è piuttosto acerbo dal punto di vista tattico. Il trequartista deve sapersi muovere. Sostanzialmente avendo o lui o Sounas come trequartisti, possiamo scegliere di virare sul 3-5-2 o sul 3-4-1-2. Noi comunque in Mavretic crediamo molto. 
Il mercato? Adesso sono impellenti le sostituzioni nei ruoli dei giocatori che sono andati via.

Paolucci e Ricci sarebbero fondamentali per qualsiasi squadra. 
Chi sarà il capitano? Abbiamo deciso che faremo una cosa abbastanza democratica oggi pomeriggio quando arriveremo a Catania. È importante che sia anche il gruppo a prendersi la responsabilità, è quello che ti identifica come leader quindi voglio dare questa responsabilità ai giocatori. Comunque ce ne sono due tre a fare il ruolo indiziati. Non vedo nessuno particolarmente indicato, non vedo in questa squadra una persona che in particolari momenti di difficoltà sappia dire le cose nel modo giusto. Ce ne sono però alcuni come Scoppa, Bacchetti, Genchi che possono indossare la fascia. Se c'è una legittimazione da parte mia ed insieme da parte della squadra credo sia meglio. 
La formazione ? Davanti ed in mezzo è tutto abbastanza scontato, giocano i soliti. Dietro invece decideremo sul momento. Il modulo? Giocheremo a 3 in difesa. Non possiamo giocare a quattro perchè non c'è un vero terzino destro ed un vero terzino sinistro. Però non sono qui a ricattare del tipo "non posso giocare col 433 e quindi me ne vado". L'obiettivo è vincere". 

Poi ancora sul mercato:"Barisic? Potrebbe arrivare, è un giocatore forte, giovane, con le caratteristiche che mi servono. Il suo è il ruolo in cui abbiamo maggiormente bisogno. I numeri parlano chiaro per noi, abbiamo segnato poco quindi dobbiamo sistemare questo aspetto. Ci vorrebbero due attaccanti perchè, considerando che Souare probabilmente andrà via le punte rimangono tre".