Top & Flop di Lecce-Catania

Finisce 1-1 il big match della ventiduesima di campionato tra Lecce e Catania, sfida che metteva di fronte la prima e la seconda del girone C di serie C. Vantaggio per gli ospiti con Lodi che trasforma un calcio di rigore nel corso del primo tempo, nato da un errore difensivo dei pugliesi, con Di Matteo che ha atterrato Mazzarani in modo netto. Pareggio nella ripresa di Di Piazza che, entrato dalla panchina, al primo pallone giocato, salta Bogdan nell'uno contro uno e batte Pisseri con un diagonale imprendibile. Ecco i top e flop della sfida del "Via del Mare":

TOP

Di Piazza (Lecce): in una manciata di minuti fa più lui che tutti i suoi compagni messi assieme. Sente molto la partita, lo dimostra mettendo a ferro e fuoco l'ordinata difesa del Catania e siglando un gol fondamentale, quello del pareggio che permette ai salentini di mantenere le distanze dagli etnei. Unico neo è l'espulsione rischiata per un fallo ingenuo su Marchese. A parte ciò è devastante. IMPRENDIBILE.

Lodi (Catania): partita da giocatore di categoria superiore per il centrocampista rossoazzurro. Detta legge in mezzo al campo, regge e governa la mediana con ordine e "saggezza". Il gol è solo la perla di un pomeriggio che mette ancora una volta in evidenza le sue qualità. REGISTA D'ALTRI TEMPI.

FLOP

La gestione del risultato del Catania: gli etnei si sono ritrovati in vantaggio ed hanno difeso in modo ordinato e semi-perfetto. La gestione del vantaggio, però, è sembrata confusionaria nella ripresa, quando i rossoazzurri hanno perso fiducia e si sono fatti prendere dalla paura. Ragion per cui è stato semplice per Di Piazza trovare il varco giusto per il pari. PECCATO ORIGINALE.

Torromino (Lecce): si vede pochissimo, non crea superiorità numerica e si perde tra le maglie della difesa rossoazzurra. Un pomeriggio opaco, non da lui, non il primo contro il Catania. Ma si riprenderà, un giornata no non condiziona il giudizio su un giocatore del suo talento. ASSENTE.