Mirco Petrella ❤ Marianna Ventresca

TMW/TuttoC.com

Mirco Petrella, attaccante classe 1993 attualmente in forza al Teramo, dove milita da cinque anni e dove ha appena firmato un rinnovo contrattuale di altri tre anni: una lunga storia d’amore, quindi, quella tra il calciatore e il club abruzzese, ma nella vita di Mirco è da poco spuntato un altro grande affetto. Da circa due anni, infatti, sta vivendo una bellissima love story con la fidanzata Marianna Ventresca, che ai lettori di TuttoLegaPro.com racconta l’amore che li unisce.

Marianna, come vi siete conosciuti tu e Mirco?

“Ci siamo conosciuti circa due anni fa, un po’ per caso, grazie alla sua migliore amica che anche io conosco molto bene. Inizialmente era solo un’amicizia quella che ci legava, poi piano piano Mirco si è fatto avanti, e così ci siamo fidanzati”.

Siete molto giovani, ma…progetti futuri?

“Per ora viviamo molto alla giornata, più avanti vedremo, con il suo lavoro è complicato pianificare le cose future. Piano piano valuteremo tutto, anche se alle volte di convivenza ne abbiamo parlato, ma non così ufficialmente, tanto al momento viviamo a una sola ora di distanza quindi riusciamo a vederci spesso. Però io non avrei problemi a spostarmi con lui in futuro”.

Quindi una vita con la valigia in mano, come spesso accade ai calciatori, non sarebbe per te un problema…

“Assolutamente no, se stiamo bene insieme ci adattiamo, e io non avrei problemi a girare l’Italia. Le storie a distanza sono difficili, preferisco viverla la persona che mi sta accanto”.

Ma a te il calcio piace?

“A casa mia son sempre stati tutti appassionati di calcio, ho la mamma milanista ma il resto, Mirco compreso, sono tutti juventini, quindi un pochino lo seguivo anche io il calcio, ma non in modo molto approfondito. Sono da sempre una sportiva, vado in palestra, ma ho imparato ad apprezzare il calcio da quando sto con Mirco”.

Quindi sapresti anche spiegarmi la regola del fuorigioco?

“(Ridiamo, ndr) Questa no, è una domanda da un milione di euro! Ho intanto imparato i moduli e i corner, per il resto devo ancora studiare!”. 

Però i gol regolari li riconosci, sei pure esperta di moduli…

“Si si, quelli li riconosco! (ridiamo, ndr)”.

Quindi, quante dediche dopo i gol?

“Lui è piuttosto riservato, non è il tipo che si sbilancia molto, ma la doppietta segnata alla Lupa Roma in questa stagione me l’ha dedicata. Io poi a ogni rete mi commuovo, sono un pò di lacrima facile!”.

Qual’è stato il momento più bello della sua carriera?

“Sentendo i racconti del suo primo tifoso, ovvero suo padre che ha seguito dall’inizio la carriera di Mirco, posso dire che l’esperienza di Teramo è stata sicuramente positiva fin dall’inizio, quando era un punto importante per la squadra biancorossa. Anche quest’anno sta facendo bene, dopo 5 anni e una stagione travagliata come quella passata, dove è stato tanto fermo, ci tiene molto a far bene, soprattutto per la gente, al quale è affezionato. Spero anche io che sia la sua annata”.

Il calcio ha mai influenzato la vostra vita di coppia?

“La sua vita gira intorno a quello…e di conseguenza anche la mia! Ti lascio immaginare le mie domeniche, anche perché lui segue qualsiasi sport, quindi che sia calcio o altro, lo sport dobbiamo seguire; quando poi c’è la Juventus in tv lui proprio si annulla, gli si potrebbe dire qualsiasi cosa che tanto non ascolta. Ma ho imparato ad amare queste domenica di sport”.

Calcio a parte, parliamo del Mirco uomo: pregi e difetti.

“Il suo grande difetto è quello di essere molto permaloso, e anche abbastanza testardo, vuole sempre avere ragione. Però è una persona molto ma molto buona con tutti, forse troppo tanto da trasformare questo suo pregio in difetto, e anche dolce”.

Qual’è il regalo più bello che ti ha fatto?

“Non c’è un regalo in particolare che lui ha fatto a me, direi piuttosto che il più bello è uno che ci siamo fatti reciprocamente. Siamo andati in vacanza alle Maldive, e stare da soli, isolati da tutto e da tutti, ci ha unito ancora di più: ci siamo davvero ritagliati del tempo solo per noi”.

C’è qualcosa in particolare che vuoi dirgli tramite questa intervista?

“Qualcosa in particolare è difficile…cosa penso lui lo sa, è difficile dirlo! Però voglio dirgli che gli sono vicina, sono e sarò sempre con lui e gli auguro il meglio. E’ la persona più importante della mia vita”.