25^ Giornata, Girone A e C. Derby col Pontedera per il Livorno in flessione, Pisa e Viterbese all'esame ultime della classe. Si attende la risposta del Catania al Lecce (Cosenza permettendo)

11.02.2018 00:00 di  Valeria Debbia  Twitter:    vedi letture
25^ Giornata, Girone A e C. Derby col Pontedera per il Livorno in flessione, Pisa e Viterbese all'esame ultime della classe. Si attende la risposta del Catania al Lecce (Cosenza permettendo)
TMW/TuttoC.com

Prosegue quest'oggi il venticinquesimo turno del campionato di Serie C: in campo Girone A e Girone C per un totale di sedici gare che potrete seguire tramite i LIVE MATCH di TuttoC.com e che ora andremo ad analizzare, ricordandovi che si tratta della sesta giornata del girone di ritorno.



Girone A - In attesa del derby, da disputare in posticipo, tra la vicecapolista Robur Siena e la Carrarese, la gara di maggior interesse resta sempre quella della capolista Livorno, impegnata anch'essa in un derby contro il Pontedera. E' un periodo di flessione quello che stanno vivendo gli amaranto: da 3 turni, infatti, non riescono a vincere e hanno visto il loro vantaggio sui bianconeri assottigliarsi a 6 punti. Di fronte avranno la squadra granata, risollevatasi nella scorsa giornata grazie al successo contro l'Olbia, giunto dopo 2 passi falsi consecutivi.
Si infiamma la lotta per il terzo posto tra Pisa e Viterbese: i toscani hanno scavalcato in classifica i laziali nell'ultimo turno e quest'oggi per entrambi ci sarà un impegno sulla carta non particolarmente gravoso, visto che le due avversarie saranno le ultime due della classifica, Prato e Gavorrano. Partiamo col derby del 'Mannucci' di Pontedera (stante la perdurante indisponibilità del 'Lungobisenzio') tra lanieri e nerazzurri: il Prato ha chiuso sul pari in rimonta lo scontro salvezza contro i minerari domenica scorsa e - forte dell'andata vittoriosa - si trova sempre al penultimo posto, nonostante il punteggio in classifica identico ai cugini della provincia di Grosseto, mentre il Pisa proviene da una serie positiva che dura da 5 giornate. Al 'Rocchi' invece i gialloblù, che non perdono dallo scorso 8 novembre pur essendo incappati in un doppio pareggio, cercheranno l'undicesimo risultato utile di fila contro il fanalino di coda Gavorrano, reduce anch'esso da un doppio pareggio.
Turno di riposo per la Giana Erminio, quindi il Monza potrebbe approfittarne mettendo la freccia e conquistando il quinto posto: tutto dipenderà, però, dal risultato della gara odierna contro l'Arzachena. I biancorossi sono reduci dallo stop in casa della Carrarese, ma in casa non perdono da 5 turni (2 pareggi e 3 vittorie di fila). Gli smeraldini - da parte loro - hanno inanellato un doppio successo, dopo essere incappati in due passi falsi di fila e sono così rientrati nel giro dei play-off, da cui erano rimasti fuori nelle ultime 8 giornate.
Della sosta della squadra di Gorgonzola potrebbero trarre vantaggio anche Alessandria e Olbia, che con una vittoria - rispettivamente - ad Arezzo e contro il Pro Piacenza la appaierebbero in classifica. La sfida del 'Città di Arezzo' vedrà gli amaranto alla ricerca di un successo che manca da 3 turni (2 sconfitte e un pareggio), mentre i grigi hanno pareggiato la scorsa settimana contro la Robur Siena dopo sei vittorie di fila. Al 'Nespoli' stessa situazione, coi sardi che non vincono da 3 turni (stesso ruolino di marcia di 2 sconfitte e un pareggio), mentre gli emiliani sono reduci dal turni di riposo, giunto dopo il successo contro la Pistoiese e i precedenti 3 passi falsi consecutivi.
Ed è proprio la Pistoiese la nostra prossima analizzata: gli arancioni - capaci di imporre il pari alla capolista Livorno - sono però scivolati fuori dalla zona play-off a causa della differenza reti sfavorevole rispetto all'Arzachena (al netto dello scontro diretto in parità) ed oggi saranno impegnati a Cuneo per ritentare l'assalto agli spareggi promozione: i piemontesi non vincono da 3 turni (2 sconfitte e un pareggio) e continuano ad avere bisogno di punti salvezza (la zona tranquilla dista 5 lunghezze).
Chiude il programma Piacenza-Lucchese: emiliani che hanno patito il brutto passo falso in casa dell'Arzachena (pesante nel risultato finale, 3-0) e sono scivolati fuori dalla zona play-off (anche se la stessa dista solo una lunghezza), toscani che non vincono dal 18 novembre e si trovano ora a 2 punti dai play-out.

Girone C - Dopo il derby, disputato in anticipo, tra il Bisceglie (fresco di esonero di Zavettieri e con in panchina il preparatore dei portieri Alberga) e la capolista Lecce che è riuscita a conquistare il successo (21esimo risultato utile di fila), si attende la risposta del Catania, impegnato quest'oggi contro il Cosenza: etnei in serie positiva da 3 turni e che non devono sbagliare per non perdere il passo dei giallorossi salentini. Anche se di fronte avranno i Lupi calabresi, reduci da un pari senza reti ed emozioni col Siracusa che ha comunque permesso loro di allungare a 9 la striscia di risultati utili consecutivi. 
Torna in campo il Trapani dopo il turno di riposo e lo fa in casa della Casertana: i Falchetti non vincono da 2 turni (nel frangente il loro ruolino recita una sconfitta e un pareggio, in più hanno dovuto rispettare la sosta) e sono così ripiombati in zona play-out. Non è un periodo positivo neppure quello vissuto dai granata, anche se il successo contro la Juve Stabia li ha risollevati dopo 5 turni di astinenza. Anche per loro un passo falso inficerebbe la possibilità di tenere il passo delle due di testa.
Al quarto posto in classifica, ecco il Siracusa, oggi impegnato contro il fanalino di coda Akragas: il pari senza reti ottenuto dagli aretusei, in una situazione di emergenza, a Cosenza ha messo in mostra un bunker difensivo difficilmente perforabile, soprattutto considerato che il Gigante ha dalla sua il peggior attacco del girone. Ma gli akragantini devono tentare il tutto per tutto per strappare la salvezza (attualmente gli 11 punti di distacco dalla quartultima li condannerebbero alla retrocessione diretta).
Turno di riposo per il Rende, saranno i già citati Lupi calabresi di scena col Catania e il Matera a tentare l'assalto in classifica alla formazione aretusea (e inevitabilmente anche il sorpasso ai biancorossi): i lucani se la dovranno vedere con la Paganese al 'Torre'. Reduci da 2 pareggi di fila gli uomini di Auteri affronteranno gli azzurrostellati a loro volta in serie positiva da 2 turni (una vittoria e un pari), risultati che comunque non li hanno allontanati dalla zona play-out (sono infatti penultimi da 4 giornate consecutive).
Sempre in zona play-off troviamo Virtus Francavilla, impegnata in casa della Reggina; Monopoli, pronto al derby con la Fidelis Andria; nonché Juve Stabia, di scena sul campo del Racing Fondi. Ma andiamo con ordine: sarà una sfida complicata quella tra gli amaranto di Maurizi e i biancazzurri di D'Agostino. La Reggina, infatti, è in serie positiva da 4 turni e si è stabilizzata in zona tranquilla, mentre la Virtus Francavilla non vince da 5 giornate e ha collezionato 3 pareggi (2 senza reti) e 2 sconfitte (anche se contro Lecce e Catania). 
Il derby pugliese vedrà invece impegnate la squadra del Gabbiano, che vorrà proseguire la sua striscia di 4 risultati utili che gli ha permesso di rientrate prepotentemente in zona play-off, e quella federiciana, reduce dalla sconfitta in casa col Catania che ha posto fine a una serie di 3 risultati positivi che l'avevano anche fatta affacciare fuori dalla zona play-out.
Infine i pontini, che hanno raccolto un pari all'esordio con Sanderra alla guida e sono a una sola lunghezza di distanza dagli spareggi salvezza, se la dovranno vedere con le Vespe, le quali non vincono da 3 turni e per questo si trovano proprio nell'ultimo posto disponibile per i play-off.
Chude il programma Catanzaro-Sicula Leonzio, due squadre attualmente in una zona tranquilla di classifica ma - almeno per quanto riguarda le Aquile - con velleità di play-off. I giallorossi vivono un periodo altalenante: sono infatti reduci da un pari, una vittoria e una sconfitta, mentre i bianconeri hanno inanellato una serie di 3 risultati utili che li ha allontanati dai play-out.