27^ Giornata, Girone A e C. Stop forzato per il Livorno: gli amaranto spettatori interessati di Robur, Pisa e Viterbese. Catania di riposo, il Lecce può spiccare il volo (Juve Stabia permettendo)

25.02.2018 00:00 di Valeria Debbia Twitter:    vedi letture
27^ Giornata, Girone A e C. Stop forzato per il Livorno: gli amaranto spettatori interessati di Robur, Pisa e Viterbese. Catania di riposo, il Lecce può spiccare il volo (Juve Stabia permettendo)
TMW/TuttoC.com

Prosegue quest'oggi il ventisettesimo turno del campionato di Serie C: in campo Girone A e Girone C per un totale di sedici gare che potrete seguire tramite i LIVE MATCH di TuttoC.com e che ora andremo ad analizzare, ricordandovi che si tratta dell'ottava giornata del girone di ritorno.



Girone A - Non torna in campo dopo il turno di riposo la capolista Livorno, cui viene imposto un ulteriore stop a causa della situazione che sta vivendo il suo avversario odierno, cioè l'Arezzo: dopo l'annuncio dello stato di agitazione della squadra aretina è infatti giunta la decisione della Lega di rinviare a data da destinarsi il derby che si sarebbe dovuto disputare quest'oggi. Gli uomini di Sottil saranno quindi spettatori interessati - come nello scorso turno - dei risultati del terzetto inseguitore: Robur Siena, Pisa e Viterbese.
I bianconeri - in serie positiva da 9 turni e ora a sole 2 lunghezze dai cugini labronici - ospiteranno l'Olbia, tornata alla vittoria nella scorsa giornata dopo un periodo di appannamento che l'aveva relegata ai margini della zona play-off.
Per i nerazzurri - ora a -4 dal Livorno e alla ricerca dell'ottavo risultato utile di fila - sarà derby in casa contro la Lucchese, incapace di centrare il successo da 10 turni e scivolata inesorabilmente al quartultimo posto, anche se gli 11 punti di distacco dal Prato fanalino di coda la mettono al riparo, per ora, da sorprese.
Infine i laziali - caduti la scorsa domenica a Piacenza per mano del Pro dopo 11 risultati utili consecutivi e finiti al quarto posto, staccati di 6 lunghezze dalla vetta - se la vedranno al 'Brianteo' contro il Monza: l'impianto brianzolo è un fortino per i biancorossi da 6 giornate, anche se l'ultimo successo risale al 28 gennaio.
Con la Carrarese di riposo, la situazione nelle ulteriori posizioni play-off potrebbe subire diverse modifiche, a partire dalle già citate Monza e Olbia ma anche dall'Alessandria che potrebbe sorpassare gli azzurri: d'altronde per i grigi - forti dei loro 9 risultati utili di fila, di cui ben 7 successi - l'impegno non sarà particolarmente ostico, visto che dovranno affrontare la trasferta in casa del Prato. Il brutto stop imposto dalla Carrarese ai lanieri nell'ultimo turno ha posto fine a un mini-ciclo positivo che durava da 3 giornate e li ha fatti tornare all'ultimo posto in classifica.
Anche la Giana Erminio ha nel mirino il sorpasso ai toscani e per poterlo attuare dovrà puntare alla vittoria in casa della Pistoiese: la squadra di Gorgonzola non ottiene successi però da 3 turni e l'ultima giornata - tornata in campo dopo la sosta - è caduta malamente in casa contro la vicecapolista Robur Siena. Anche gli arancioni non se la passano tanto meglio: non vincono da 4 giornate e provengono da un passo falso casalingo contro l'Olbia.
E' interessante anche la sfida tra Piacenza e Pontedera: anche qui punti play-off in palio. I biancorossi sono reduci dall'inaspettato tonfo in casa del Gavorrano che li ha relegati all'ultimo posto disponibile per gli spareggi promozione, mentre i granata hanno inanellato 3 risultati utili che hanno permesso loro di allontanarsi dalla zona play-out e rilanciare le ambizioni play-off (un solo punto infatti li divide dagli avversari odierni).
Chiude il programma Arzachena-Gavorrano visto che la sfida salvezza Cuneo-Pro Piacenza è stata rinviata per neve: gli smeraldini vogliono dimenticare in fretta la beffa casalinga patita domenica ad opera del Pisa nei minuti di recupero, mentre i minerari viaggeranno sulle ali dell'entusiasmo generato dall'aver conquistato un prezioso successo contro il già citato Piacenza.

Girone C - La débâcle del Catania a Monopoli di domenica scorsa ha inevitabilmente fatto salire le quotazioni della capolista Lecce, che - nonostante il pari ad occhiali in casa della Sicula Leonzio - è riuscita a raggranellare un ulteriore punto di distacco dagli etnei, ora a -7 e obbligati a rispettare quest'oggi il turno di riposo. I salentini saranno invece impegnati al 'Via del Mare' e cercheranno contro la Juve Stabia il loro 23esimo risultato utile. Le Vespe - dal canto loro - cercheranno di dimenticare in fretta il passo falso casalingo patito domenica scorsa contro il Bisceglie per rafforzare la propria posizione in zona play-off.
Trapani che avrà l'occasione di rimettere nel mirino gli etnei e di assottigliare il gap di 5 lunghezze che lo dividono da essi: per farlo servirà un risultato positivo (sarebbe il quarto di fila) in casa della Reggina, che non perde da 6 turni ma è reduce da 4 pari consecutivi.
Il Siracusa dovrà difendere il quarto posto dall'assalto del Monopoli suo avversario odierno, ma anche del Rende, impegnato a Catanzaro, e del Matera, di scena in casa del Racing Fondi. Ma andiamo per ordine: gli aretusei sono stati stoppati la scorsa settimana proprio dal Matera dopo un trittico di gare positive e quest'oggi dovranno affrontare il Gabbiano, che ha riaperto un nuovo ciclo senza sconfitte che dura da 6 turni e ha così scalato posizioni play-off.
I biancorossi cosentini sono reduci dal rotondo 3-0 imposto proprio al Racing Fondi e cercheranno di proseguire la loro corsa nel derby in casa dei giallorossi, finiti fuori dalla zona spareggi promozione ma in risalita grazie anche al successo sul fanalino di coda Akragas.
Dopo una settimana ad alta tensione i lucani se la vedranno al 'Purificato' con la squadra pontina: qualche patema di troppo legato al pagamento di stipendi e contributi per gli uomini di Auteri che però sono reduci dalla vittoria sul Siracusa, giunta dopo 4 turni di astinenza. Sull'altro fronte un undici che non riesce ad uscire dalla crisi nonostante l'avvicendamento in panchina: con Sanderra infatti non sono ancora giunti i 3 punti, bensì un pari e 2 sconfitte.
Un Cosenza in leggera flessione (4 pari nelle ultime 4 uscite), ma che comunque non perde da 11 turni, andrà a far visita alla Casertana: la squadra campana ha inanellato una serie di 3 risultati utili, è così uscita dalle sabbie mobili dei play-out ed ora può cominciare a pensare più in grande.
Sicula Leonzio-Virtus Francavilla sarà un'altra sfida con vista play-off: i bianconeri in serie positiva da 5 giornate si sono proiettati verso gli spareggi promozione ed oggi con una vittoria sui biancazzurri - in astinenza dai 3 punti da 7 turni - potrebbero superarli in classifica e mettere un ulteriore mattoncino verso la conquista di un posto al sole.
Incontro salvezza invece al 'Torre' tra Paganese e Fidelis Andria, terzultima e penultima della classe. Gli azzurrostellati sono reduci dal tonfo in casa del Trapani, che ha posto fine ad una serie positiva che durava da 3 turni; i federiciani non se la passano affatto meglio visto che hanno inanellato un doppio passo falso.
Chiude il programma Bisceglie-Akragas, ultima chiamata salvezza per il Gigante, fanalino di coda deferito in settimana e in attesa di una ulteriore penalizzazione che affonderebbe del tutto le speranze di diminuire il gap con la quartultima (ora di 12 punti). I nerazzurri - dal canto loro - hanno ottenuto una vittoria rinvigorente nella scorsa giornata in trasferta a Castellammare dopo un trittico di sconfitte.