31^ Giornata, Girone B e C. Fari puntati su Padova-FeralpiSalò, un altro derby per il Bassano. Il Catania prova ad accorciare a Bisceglie, il Trapani sogna il controsorpasso

21.03.2018 00:00 di Valeria Debbia Twitter:    vedi letture
31^ Giornata, Girone B e C. Fari puntati su Padova-FeralpiSalò, un altro derby per il Bassano. Il Catania prova ad accorciare a Bisceglie, il Trapani sogna il controsorpasso
TMW/TuttoC.com
© foto di Matteo Papini/Image Sport

Prosegue quest'oggi il trentunesimo turno del campionato di Serie C: in campo Girone B e Girone C per un totale di quattordici gare che potrete seguire tramite i LIVE MATCH di TuttoC.com e che ora andremo ad analizzare, ricordandovi che si tratta della dodicesima giornata del girone di ritorno, che si disputa in infrasettimanale.



Girone B - Torna in campo la capolista Padova dopo il turno di riposo e lo fa contro la FeralpiSalò che a sua volta proviene dalla sosta: sono 9 ora le lunghezze che dividono i biancoscudati dalle dirette inseguitrici, anche se la Reggiana ha una gara in meno, mentre il Bassano Virtus ha disputato ben due match in più. Avversarie che quest'oggi saranno l'una impegnata in casa del fanalino di coda Fano, l'altra pronta ad ospitare il Mestre per l'ennesimo derby veneto.
Gli emiliani non perdono da 7 turni (2 pareggi e 5 successi, l'ultimo in casa contro il Gubbio) mentre i marchigiani - nonostante un ruolino di marcia affatto sfavorevole (4 pari, 2 vittorie ed una sola sconfitta) - non riescono a schiodarsi dall'ultimo posto dallo scorso 22 dicembre. 
I giallorossi - dopo il ko nel derby col Padova - hanno ripreso il loro cammino battendo a domicilio il Renate, mentre gli arancioneri vorranno dimenticare in fretta il passo falso di Ravenna, giunto a porre fine a una striscia di 4 risultati utili di fila.
La Sambenedettese - che ha perso due posizioni in classifica, scivolando al quarto posto - ospiterà il Vicenza: i rossoblù provengono da 2 vittorie e un pari (l'ultimo nel derby di Fano), mentre i biancorossi stanno zoppicando negli ultimi tempi, avendo conquistato un solo pari e 2 sconfitte.
Obiettivi opposti per Sudtirol-Teramo: gli altoatesini cercheranno di scalare qualche posizione play-off proseguendo la striscia positiva che dura da 3 turni (2 pari e un successo, l'ultimo un blitz in extremis al 'Menti' di Vicenza). Agli abruzzesi continuano a servire punti salvezza (3 lunghezze dai play-out), ma sembrano essere sulla strada giusta visto che hanno inanellato 3 risultati utili di fila (una vittoria e 2 pari a reti bianche).
Interessante scontro play-off quello tra Triestina e Pordenone: i rossoalabardati non perdono da 7 turni, ma nel frangente sono giunte solo 2 vittorie e 5 pareggi, di cui 4 consecutivi. I ramarri - nonostante l'avvento di Rossitto - continuano nel loro andamento altalenante, con 2 successi inframezzati da 2 ko e da un pareggio.
Renate-Gubbio sarà invece un match tra due formazioni che stanno andando in calando: le pantere nerazzurre non centrano un successo dal 29 dicembre e per di più hanno patito ben 6 sconfitte (di cui 5 consecutive) strappando un solo pareggio a reti bianche. Gli eugubini provengono, invece, da un tris di passi falsi di fila che li ha avvicinati pericolosamente ai play-out (sole 2 lunghezze di distanza).
Con Santarcangelo e Ravenna di riposo, il programma viene chiuso da AlbinoLeffe-Fermana: seriani in astinenza dai 3 punti dallo scorso 22 gennaio (nel frangente sono giunte 3 sconfitte e 4 pareggi) e play-off allontanatisi (anche se solo di un punto). Marchigiani che non vincono da 4 turni e provengono dalla sconfitta di Pordenone, ma sempre con la speranza di poter riagganciare essi stessi il treno spareggi promozione, distante in questo caso di 2 punti.

Girone C - In attesa dei tre posticipi che si disputeranno domani (Racing Fondi-Cosenza; Lecce-Fidelis Andria; Reggina-Casertana), occhi puntati sull'impegno del Catania in casa del Bisceglie. Gli etnei hanno 7 lunghezze di distanza dalla capolista Lecce e, almeno per una notte, possono sperare di andare a -4. Per farlo dovranno ottenere un successo contro i nerazzurri, dopo quello conquistato in casa contro la Reggina. I pugliesi, però, sono in serie positiva da 5 turni, pur avendo inanellato 3 pari consecutivi e vogliono restare aggrappati con le unghie e con i denti al treno play-off (ora vi accederebbero, nonostante lo stesso punteggio della Casertana, che ha comunque lo scontro diretto a sfavore).
Trapani che invece sogna il nuovo sorpasso al Catania e l'impegno è tutt'altro che ostico, visto che si tratta del derby sul campo dell'Akragas oramai condannato alla D: i granata - costretti al pareggio dal già citato Bisceglie nella scorsa giornata - hanno nuovamente perso il secondo posto in favore degli etnei, ma oggi sperano di riconquistarlo proseguendo la loro striscia positiva che dura da 7 turni. Per il Gigante (ultimo in classifica, a 17 punti dalla quartultima e in attesa di una ulteriore penalizzazione) neanche un miracolo basterebbe ad evitare la retrocessione: sono inoltre sei le sconfitte di fila in cui è incappato e che ne hanno già fatto saltare la panchina di Di Napoli in favore del vice Criaco (dopo aver visto sfumare anche Vullo).
Torna in campo il Matera dopo il turno di riposo (che quest'oggi spetta al Monopoli) e lo fa andando in scena a Castellammare contro la Juve Stabia in una gara che vale i play-off: quarto posto per i lucani, quinto per le Vespe, possibile quindi un sovvertimento della classifica in caso di blitz degli ospiti. Identico cammino finora per biancazzurri e giallobù: entrambi sono infatti in serie positiva da 4 turni, pur avendo stoppato con un pari il proprio tris di successi.
Mirino puntato sul sorpasso alla truppa Auteri anche per Siracusa e Rende, impegnati rispettivamente in casa della Paganese e della Sicula Leonzio: non è un periodo particolarmente proficuo per gli aretusei, che non vincono da 3 turni (2 sconfitte e un pari) e sarà quindi una sfida complicata visto il momento d'oro degli azzurrostellati, in ripresa con l'avvento di De Sanzo e capaci di conquistare 2 pari e un successo, che li hanno riportati al quartultimo posto (attualmente salvi, data la già citata distanza dal fanalino di coda Akragas). 
Per quanto riguarda la sfida tra la squadra di Lentini e quella cosentina non vale solo la possibilità di mettere la freccia per il Rende, ma anche per la Sicula Leonzio che ha - a sua volta - il mirino puntato sulla zona play-off: una sola sconfitta dei padroni di casa negli ultimi 3 mesi, una sola anche per gli ospiti ma in un frangente meno ampio (le ultime 6 gare).
Chiude il programma Catanzaro-Virtus Francavilla: ancora alla ricerca del primo successo Pancaro sulla panchina giallorossa (2 ko di fila che hanno pericolosamente avvicinato la zona play-out. distante solo 3 punti, che diventano 4 grazie al desolante ruolino dell'Akragas), non meglio se la passano i pugliesi che non vincono dallo scorso 17 dicembre e provengono da un tris di pareggi (gli ultimi 2 a reti bianche).