36^ Giornata, Girone B e C. A Fermo secondo match point per il Padova, Sudtirol-Feralpi per il 4° posto (Bassano permettendo). Lecce di riposo e Catania-Trapani in posticipo: riflettori sui derby

Prosegue quest'oggi il trentaseiesimo turno del campionato di Serie C: in campo Girone B e Girone C per un totale di quindici gare che potrete seguire tramite i LIVE MATCH di TuttoC.com e che ora andremo ad analizzare, ricordandovi che si tratta della diciassettesima giornata del girone di ritorno.

Girone B - Secondo match point quest'oggi per il Padova che battendo la Fermana a domicilio può staccare il biglietto per la B a prescindere dai risultati delle avversarie: in caso di pareggio (o peggio ancora di sconfitta) non solo bisognerà tendere l'orecchio al risultato di Pordenone-Sambenedettese, ma bisognerà anche attendere domani sera il posticipo AlbinoLeffe-Reggiana. 
Non sembra un impegno improbo quello dei biancoscudati, ma è vero che nelle ultime 5 uscite hanno mantenuto un andamento alquanto altalenante con 3 pareggi, una sconfitta e una sola vittoria, mentre i gialloblù sono in serie positiva da 3 turni e sognano ancora l'aggancio alla zona playoff.
Anche per quanto riguarda la sfida che attende la seconda in classifica, sulla carta, non sembra debbano esserci grossi problemi, anche se c'è da dire che i ramarri tornano tra le mura amiche, dove sono in serie positiva 3 turni, dopo una sconfitta e un pareggio, alla ricerca di punti playoff. Mentre i rossoblù hanno perso una sola delle ultime 8 gare disputate.
Con il Mestre di riposo (insieme al Teramo) sarà molto fluida la zona playoff tra il quarto e il settimo posto: il Bassano Virtus - reduce da una vittoria e da un pareggio - cercherà di rafforzare la sua quarta posizione contro un Gubbio che non vince da turni e si trova ancora in bilico (solo 2 punti di distacco dalla zona playout).
Sudtirol e Feralpisalò tenteranno di scavalcare le due venete (Bassano e Mestre per l'appunto) in uno scontro fratricida: gli altoatesini sono incappati in 2 passi falsi nelle ultime 3 uscite così come i Leoni del Garda e quindi andranno in campo col coltello tra i denti per recuperare il terreno perduto.
Triestina e già citato Pordenone che si disputeranno invece l'ottavo e il nono posto: se per i ramarri come già evidenziato sarà dura tenere il punto contro la Samb, per i rossoalabardati - in serie positiva da 2 turni - la situazione potrebbe apparire un po' meno complicata visto che l'avversario, tra le mura amiche, sarà il Fano penultimo. Ma non c'è da dimenticare che i marchigiani sono alla ricerca di punti salvezza e sono per di più reduci dal successo forse inaspettato sul lanciato Mestre.
Il programma si chiuderà con due sfide dagli obiettivi opposti, cioè Ravenna-Vicenza e Santarcangelo-Renate: giallorossi e nerazzurri sono in lotta per i playoff mentre biancorossi e clementini per la salvezza.
La truppa di Antonioli - reduce dal pareggio proprio con il Renate - tenterà l'aggancio agli spareggi promozione contro un 'Lane' proveniente da 3 pareggi di fila e desolatamente ultimo in classifica, a un punto dal Fano e a 3 dal Teramo.
L'undici di Zeman, forte delle sue 2 lunghezze di distacco dai playout e in serie positiva da 6 turni, cercherà ulteriori punti salvezza contro le Pantere, attualmente ultime classificate per i playoff e, a loro volta, in serie positiva da 5 turni (con 3 pareggi consecutivi).

Girone C - Niente match point nel girone meridionale, anzi capolista Lecce di riposo e tutti gli occhi puntati su Catania-Trapani che però si disputerà in posticipo domani sera. Saranno quindi i derby le gare più appassionanti di questa domenica. Si parte con Casertana-Juve Stabia: in palio il rafforzamento della zona playoff per entrambe. Ma se i falchetti - in serie positiva da 4 turni - sono noni con solo 2 punti di margine per mantenerli, le vespe - reduci dal pari nella prosecuzione del match con la Virtus Francavilla - volano al quarto posto e anche con un eventuale pareggio possono confermarlo. 
Monopoli e Cosenza vorranno comunque provare l'assalto, sperando in un passo falso dei campani: per entrambe, come già accennato, sarà derby. Il Gabbiano - 2 passi falsi e 2 successi nelle ultime 4 uscite - affronterà la già citata Virtus Francavilla, la quale non perde da 8 turni e si è così nuovamente riaffacciata in zona playoff. I Lupi - in serie positiva da 5 turni - se la vedranno invece con i dirimpettai del Rende, distanziati di sole 2 lunghezze nonostante un periodo negativo che li ha visti soccombere in 4 occasioni nelle ultime 5 gare (cogliendo un solo successo a Matera).
Obiettivi opposti in campo in Siracusa-Bisceglie: gli aretusei hanno patito una ulteriore penalizzazione che li ha fatti scivolare all'ultimo posto della zona playoff e in più non vincono da 3 turni (2 pareggi e una sconfitta nel frangente). Di fronte avranno i nerazzurri, ancora alla ricerca della salvezza aritmetica nonostante per un lungo periodo abbiano sognato persino i playoff: ma l'astinenza dai 3 punti che perdura dal 25 febbraio e le ultime due sconfitte di fila hanno reso tortuoso il cammino della truppa pugliese.
Discorso simile per quanto riguarda Paganese-Sicula Leonzio, con gli azzurrostellati - reduci dalla scoppiettante vittoria di Fondi - terzultimi ed invischiati nella lotta per evitare i playout e i bianconeri - ultimamente un po' altalenanti con una sconfitta, un pareggio e una vittoria nelle ultime 3 uscite - ancora col mirino puntato sui playoff. 
Tutta da vivere anche Fidelis Andria-Matera, soprattutto per i lucani che hanno già patito una penalizzazione di 9 punti totali e ne aspettano un'altra che potrebbe compromettere il loro percorso condannandoli persino ai playout. Per questo è importante per il Bue - che non vince da 3 turni - mettere fieno in cascina a partire già da oggi, anche se i federiciani quartultimi saranno una brutta gatta da pelare essendo in serie positiva da 6 giornate e necessitando anch'essi di punti per la salvezza aritmetica (ora manterrebbero la categoria grazie al notevole distacco dall'Akragas già retrocesso).
Chiudono il programma altri due scontri salvezza, cioè Racing Fondi-Catanzaro e Reggina-Akragas: i pontini provengono da ben 5 sconfitte di fila e l'aritmetica li ha già condannati alla disputa dei playout. L'obiettivo ora è cercare di disputarli da terzultimi di modo da avere 2 risultati su 3 a proprio favore. Dal canto loro i giallorossi (che devono ancora rispettare il turno di riposo e che sono incappati in un solo ko nelle ultime 5 uscite) si giocano le ultime residue speranze di agganciare il treno playoff e allo stesso tempo di tenere a debita distanza la zona playout.
Per quanto riguarda gli amaranto - reduci dal blitz di Bisceglie - dovranno affrontare il Gigante già retrocesso, andando alla riceerca anch'essi dei punti che significherebbero certezza aritmetica di salvezza.