BENTORNATO CAMPIONATO. CATANIA ALLA PARI DEL LECCE, IL GIRONE C E' SENZA DUBBIO IL Più COMBATTUTO. MERCATO: TRE NOMI CHE ACCENDERANNO I PROSSIMI GIORNI. APPLAUSI PER UN VICENZA "DA LIBRO CUORE"

Nato a Firenze nell'anno del Mundial spagnolo. Giornalista di TuttoMercatoWeb.com, direttore di TuttoC.com
22.01.2018 00:00 di  Luca Bargellini  Twitter:    vedi letture
BENTORNATO CAMPIONATO. CATANIA ALLA PARI DEL LECCE, IL GIRONE C E' SENZA DUBBIO IL Più COMBATTUTO. MERCATO: TRE NOMI CHE ACCENDERANNO I PROSSIMI GIORNI. APPLAUSI PER UN VICENZA "DA LIBRO CUORE"

Riparte il campionato e, almeno per un un weekend, le sirene del calciomercato perdono d’intensità. Le trattative, i rumors, le indiscrezioni catturano gli occhi e la mente degli appassionati, ma mai quanto un pallone che rotola sul rettangolo verde. E così, in attesa del Livorno che giocherà questa sera contro la Lucchese, tutte le attenzioni erano concentrate sul ‘Via del Mare’ di Lecce per il big match del girone C fra i salentini e il Catania di Cristiano Lucarelli. Una sfida terminata in parità a riprova che, se gli uomini di Liverani sono considerati di alto livello, lo stesso vale per gli etnei. Mazzarani&C. nel corso della stagione hanno, infatti, mantenuto un ritmo impressionate sul fronte dei risultati e solo un Lecce “fuori dalla normalità” è stato un grado di avere un ruolino di marcia superiore. Per quanto riguarda gli altri due giorni occorre dare il bentornato ad Alessandria e Bassano. Rispettivamente con cinque e tre vittorie consecutive i grigi e la Virtus hanno ripreso a correre dopo le difficoltà di fine 2017. Infine un applauso, enorme e sentito al Vicenza che dopo settimane e mesi di caos, al primo match ufficiale dopo il via all’amministrazione controllata dovuta al fallimento vola a Teramo e s’impone per 2-1. Un modo pressoché perfetto per dimostrare che le parole e le sentenze hanno un peso importante, ma che spesso svanisce quando si parla di calcio giocato. “Una storia da libro cuore” ha detto Zanini nel postpartita: ma affermazione fu più corretta.

Poc’anzi abbiamo detto di un mercato che ha “abbassato il volume” per un paio di giorni, ma non è certo scomparso. Quella che prende il via in queste ore è la volata finale della finestra invernale. Molto è stato fatto, con colpi di alto profilo cosparsi in ognuno dei tre gironi, ma molto deve essere ancora fatto. Con alcuni nomi a farla da padrone. Il primo è quello di Idrissa Camarà, promettente talento dell’Avellino, conteso da Trapani e Teramo, ma attenzione anche a Nicola Bellomo, fresco di rientro in gruppo, dopo gli allenamenti da separato in casa. L’ex del Bari continua a rimanere a margini della rosa grigia e l’addio in questa sessione appare la soluzione migliore per tutti. Probabile, però, che la situazione si definisca in extremis visto che le pretese di tutte le parti in causa sono, giustamente, alte. Infine c’è Simone Palermo, mezzala dell’Entella che è conteso da Sambenedettese e Feralpisalò, rivali che si sono scontrate proprio ieri sul campo con il successo dei Leoni del Garda.

Corsi e ricorsi fra campo e mercato. Che possono lasciare il segno in entrambe le facce della medaglia