L'AREZZO FA DISCUTERE ANCHE QUANDO NON GIOCA. QUALE FUTURO PER GLI AMARANTO? ALESSANDRIA, BASSANO E REGGIANA: LE TRE SQUADRE PIU' IN FORMA DELLA SERIE C. COSENZA SENZA VITTORIE, A PAGANI SALTA FAVO

Nelle ore in cui Burian, l’ondata di maltempo proveniente dalla Siberia, sta attanagliando l’Italia, il vento del malcontento fischia forte anche nelle stanze della Serie C. La decisione della Lega Pro di rinviare a data da destinarsi Arezzo-Livorno per evitare che la formazione del cavallo rampante non scendesse in campo a causa della drammatica situazione finanziaria in cui versa il club, non ha convinto tutti. In particolare alcuni presidenti delle altre società della terze serie, che si sono sentiti penalizzati da un comportamento, ritenuto di favore, nei confronti dei toscani. Dalla Lega ci tengono a ribadire che quello del rinvio sia stato un intervento necessario per mantenere la regolarità del campionato, ma ha senso parlare di regolarità quando una società è già stata esclusa, un’altra è in amministrazione controllata e l’Arezzo cerca ancora di capire quale di queste due strade dovrà percorrere?

In attesa di una risposta, speriamo a breve, il rettangolo verde continua a dare segnali importanti. Nel Girone A, complice lo stop forzato del Livorno, il Siena si è preso la vetta del girone grazie alla rete di Santini contro l’Olbia. Le due gare in meno dei labronici non lasciano grande entusiasmo alla Robur ma intanto il sorpasso c’è stato, così come l’Alessandria continua a correre verso i playoff. Contro il Prato ultimo in classifica è stata dura ma alla fine i Grigi sono riusciti ad imporsi conquistando la quinta piazza.

Nel Girone B, invece, il Padova continua a correre nonostante il pareggio in casa del SudTirol. La distanza dalle inseguitrici Reggiana e Bassano è di dieci lunghezze: decisamente rassicurante. Un inseguimento, quello di Granata e Virtus, che però non può lasciare indifferenti gli uomini di Bisoli. Nelle ultime dieci giornate, infatti, entrambi i club hanno viaggiato ad un ritmo superiore a quello dei biancoscudati e questo deve essere tenuto in considerazione in vista della fase finale di stagione.

Infine, il Girone C. Con il Catania fermo per il consueto turno di riposo il Lecce aveva l’occasione di allungare ulteriormente sui siciliani. Al ‘Via del Mare’ però ad avere la meglio è stata la Juve Stabia che, col gol di Mastalli, ha conquistato tre punti e consolidato la propria posizione in zona playoff. Tutto questo ha permesso al Trapani di accorciare le distanze dal tandem di vetta. La vittoria in casa della Reggina ha portato a quattro i risultati utili consecutivi, con Evacuo e Scarsella sugli scudi. Intanto a Cosenza le gare senza vittorie sono cinque: la concorrenza corre e i Lupi devono ricominciare a farlo se non vorranno perdere il treno per i playoff. Infine, spazio all’esonerato di turno: Massimiliano Favo. I soli nove punti in dieci giornate di campionato hanno convinto la dirigenza della Paganese a provare una nuova via per la salvezza.