ESCLUSIVA TLP - AIC, Calcagno: "Situazione ingiusta per i ragazzi del Santarcangelo. Ma sono preoccupato dal problema degli illeciti nel nostro mondo"

26.10.2017 00:00 di Sebastian DONZELLA   vedi letture
ESCLUSIVA TLP - AIC, Calcagno: "Situazione ingiusta per i ragazzi del Santarcangelo. Ma sono preoccupato dal problema degli illeciti nel nostro mondo"
© foto di Emiliano Crespi

Nonostante non sia stata la partita più importante del weekend in chiave promozione, Santarcangelo-Teramo è stata sicuramente la gara più chiacchierata della settimana a causa delle quotazioni sospette rilevate da numerosi bookmakers. L'Assocalciatori, tramite il suo vicepresidente Umberto Calcagno, ha voluto precisare in esclusiva a TuttoLegaPro.com un paio di questioni legate al match sotto esame.

Partiamo dalle rivelazioni di Federbet alla nostra testata [LEGGI QUI]. Un modus operandi che non è piaciuto ai vertici della Lega Pro [LEGGI QUI].

"Certe notizie e certe situazioni andrebbero trattate in maniera differente, con un po' più di serenità, per due motivi. In primis perché i ragazzi del Santarcangelo, al momento, stanno vivendo una situazione ingiusta. Se qualcuno poi dimostrerà che effettivamente ci sono stati degli illeciti, allora la nostra valutazione cambierà. Però non credo sia la modalità giusta per alzare il velo sul mondo del calcioscommesse. Lo stesso tipo di intervista in una piazza più calda potrebbe sfociare in episodi spiacevoli. La seconda motivazione, inoltre, è che potrebbero esserci già delle indagini in corso da parte degli organi di controllo e di contrasto al match-fixing e rivelazioni del genere potrebbero creare difficoltà a chi sta lavorando sottotraccia. La mia preoccupazione, al momento, non è sulla veridicità delle segnalazioni perché non posso verificarle, ma sul modo in cui sono state divulgate alla stampa. Solo pochi mesi fa, a Taranto, per un comunicato societario ambiguo, è successo l'incredibile, con i giocatori vittima di aggressioni. Mi domando cosa sarebbe successo se le parole di Baranca, al posto di essere dirette verso un ambiente maturo e tranquillo come quello di Santarcangelo, avessero riguardato una squadra con un gran seguito di tifosi in un ambiente più infuocato. Bisogna evitare di creare certe situazioni di pericolo". 

A prescindere dal match di questo weekend, in Serie C è sempre latente la paura per le partite truccate.

"Sono molto preoccupato perché non credo che possiamo ritenere risolto il problema degli illeciti nel nostro mondo. Noi, come Assocalciatori, ogni volta che incontriamo i calciatori di una squadra, ricordiamo loro che tutti i tesserati di un club professionistico non possono scommettere. E raccomandiamo loro di affrontare tutte le partite del campionato con la giusta determinazione, soprattutto quelle finali che magari non contano più nulla ai fini della classifica, perché il rischio è che qualcuno possa millantare combine inesistenti giocando proprio sulla facilità di pronosticare determinati risultati a causa delle differenti motivazioni in campo. Ai nostri assistiti diciamo anche che oggi non bisogna solo preoccuparsi della propria professionalità ma anche di quella dei compagni di squadra, per capire se ci sono irregolarità in corso ed evitare così di essere trascinati in mezzo al tritacarne senza aver fatto nulla".