ESCLUSIVA TLP - Pordenone, pres. Lovisa: "Con la Fermana negato rigore solare. Padova favorito per la B. Modena da escludere subito"

31.10.2017 23:00 di Sebastian DONZELLA   vedi letture
ESCLUSIVA TLP - Pordenone, pres. Lovisa: "Con la Fermana negato rigore solare. Padova favorito per la B. Modena da escludere subito"
TMW/TuttoC.com
© foto di Antonio Ros/Pordenone Calcio

Un primo posto perso per una...svista. Il Pordenone, dopo il pareggio con la Fermana, ha dovuto cedere lo scettro del Girone B al Padova, vittorioso a tavolino sul Modena. Uno 0-0, quello contro i marchigiani, che non è andato giù al patron ramarro Mauro Lovisa. Non per la prestazione dei suoi ma per una decisione arbitrale molto contestata. TuttoLegaPro.com ha intervistato in esclusiva il numero uno dei neroverdi per capirne di più.

Sia in campo che sui social il Pordenone si è lamentato per un rigore non concesso nella sfida di Fermo.

"Sin dalla passata stagione sento parlare spesso dei tanti rigori conquistati dal Pordenone in campionato e la cosa inizia a darmi fastidio. Perché se una squadra si trova spesso nell'area di rigore avversaria è più facile che venga assegnato un penalty. Quello che, ad esempio, non è stato dato questo weekend contro la Fermana. Il rigore era francamente solare, il fallo di mano di Lupoli sulla punizione di Burrai era netto: l'arbitro prima mette in bocca il fischietto e poi cambia decisione. Non sono il tipo che si lamenta però non vorrei che gli altri piangono e poi quelli penalizzati siamo noi. Non ho detto nulla dopo l'arbitraggio nei playoff col Parma però adesso chiediamo attenzione. Purtroppo l'errore tecnico in occasione del rigore non assegnato ha cambiato volto al match, visto che subito dopo è stato espulso il nostro capitano Stefani e abbiamo dovuto giocare un'ora in dieci".

Nel frattempo il Modena continua a vivere una situazione assurda...

"Mi dispiace veramente tanto perché stiamo parlando di una piazza storica e importante: un anno fa mi impressionò al "Braglia" il gran tifo verso la squadra. Ma ora non si possono tirare avanti situazioni del genere, ne va di mezzo la serietà del campionato. Bisogna azzerare tutto e ripartire dal basso, alla grande, con un imprenditore importante. Non è la prima volta che una piazza così importante sia in difficoltà: è successo a Padova, a Parma, a Venezia e tutte sono tornate immediatamente tra i professionisti. Questa cosa l'ho detta anche nel Consiglio di Lega: per la trasparenza e il bene del campionato bisogna escludere il Modena per evitare disparità di trattamento fra le altre. Tra ricorsi e partite rinviate il rischio è che questa situazione non si risolva presto. E intanto le squadre continuano ad andare in trasferta per poi non poter accedere al "Braglia"".

Il terzo pari consecutivo vi ha fatto perdere la vetta, seppur per un solo punto. Come valuta la lotta per la Serie B?

"Il pari di domenica non fa testo, come detto abbiamo giocato per un'ora in meno contro una squadra tosta in casa. In precedenza abbiamo incontrato avversarie ostiche, non sempre si può vincere. Adesso però dobbiamo tornare al successo già da domenica anche se non sarà affatto facile, visto che ci troveremo di fronte una squadra come la Triestina. Per quanto riguarda la graduatoria, inutile guardarla ora anche perché vi sono squadre che devono ancora riposare e altre che hanno giocato col Modena e che perderanno i punti conquistati con i canarini. Il campionato è molto equilibrato però credo che il Padova resti la favorita, essendo la squadra più strutturata del girone. E bisogna fare attenzione al Renate: per me non è una sorpresa, ho sempre detto che si tratta di un team forte e organizzato. Inoltre ha una difesa che prende pochi gol e chi subisce poco va sempre lontano. Chi lotta per la cadetteria come noi, i patavini, il Bassano, la Sambenedettese e la Feralpisalò dovrà fare i conti con i lombardi".

Per il prossimo mese, però, non potrete contare sul vostro bomber Gerardi, fermo per infortunio.

"Gerardi è un giocatore importante ma sono sicuro che chi lo sostituirà sarà all'altezza. Anche perché chi giocherà al suo posto avrà una grande occasione per mettersi in mostra in questo mese di novembre. Nel frattempo stiamo recuperando Berrettoni, domenica dovrebbe essere a disposizione anche se non è ancora al 100% della condizione. Parliamo di uno dei giocatori più talentuosi della categoria che in stagione non siamo ancora riusciti a utilizzare".