INTERVISTA TC Battistini: "Sorpresa Carrarese. Padova e Lecce verso la B"

17.03.2018 07:30 di Raffaella Bon   vedi letture
Pier Francesco Battistini
TMW/TuttoC.com
Pier Francesco Battistini
© foto di Federico De Luca

Pier Francesco Battistini, tecnico dalla lunga esperienza in Serie C attualmente impegnato in Serie D sulla panchina dell’Aquila, è intervenuto ai microfoni di TuttoC.com facendo le carte al match di questa sera tra Viterbese ed Arezzo, con il ritorno in campo degli amaranto dopo il periodo societario difficile e la dichiarazione di fallimento, ma analizzando anche la situazione dei tre gironi.

Che partita sarà quella di stasera tra Viterbese ed Arezzo?
"Con la Viterbese non sarà una gara semplice perché ne conosciamo il valore. L'Arezzo però avrà dalla sua parte il potenziale emotivo che la piazza ha messo a disposizione dal punto di vista della partecipazione economica. Senza dimenticare che anche nell'amichevole col Fano di settimana scorsa è riuscita a portare 600 persone allo stadio. Ci sarà una corsa al biglietto per la partita di Viterbo e sarà una gara dai contenuti tecnici e agonistici interessante".



Chi vede come sorpresa del campionato del Girone A?
"Non soffermandoci particolarmente sui primissimi posti in classifica, dove la lotta è molto interessante, penso che stia facendo un bellissimo campionato la Carrarese di Baldini che propone un calcio bello, frizzante e spettacolare. Può essere quindi definita come la sorpresa del girone".

Secondo lei il Padova è oramai la favorita per la B?
"Il Padova ha fatto un grandissimo colpo a Bassano, battendo una squadra rivoluzionata da mister Colella, un nome che per questa categoria è importantissimo e che sta facendo un ottimo lavoro. Anche Bisoli lo è e ha alle spalle una società di spessore. Credo stia facendo quello che voleva. Il derby tra le due squadre ha proposto contenuti tecnici molto alti ed è stato bello da vedere. Probabilmente il Padova a questo punto ha staccato un forte pezzo del biglietto per la B".

E il Lecce?
"Il Lecce sta mantenendo dei ritmi molto alti, senza dubbio abbia già fatto un passo importante per la promozione. Ma il campionato di C è ancora lungo e può proporre qualche sorpresa nelle prossime partite. Ma allenatori esperti come quelli di Padova e Lecce sanno riconoscere le insidie che possono trovarsi sul loro cammino".