INTERVISTA TC Cuoghi: "A Modena le colpe non sono solo di Caliendo"

10.11.2017 12:30 di  Raffaella Bon   vedi letture
INTERVISTA TC Cuoghi: "A Modena le colpe non sono solo di Caliendo"
TMW/TuttoC.com
© foto di Dario Fico/TuttoSalernitana.com

Nato e cresciuto a Modena, con i canarini Stefano Cuoghi ha debuttato nel calcio professionistico, vincendo anche un campionato di C2. TuttoC.com ha intervistato in esclusiva l'ex allenatore di Arezzo, Pisa e Como, da tifoso e da ex giocatore.  

Quanto fa male questa situazione?

"Ho cominciato a dieci anni a giocare nel Modena e sono cresciuto nel Modena. Venni venduto al Milan per salvare il club da un fallimento. Da modenese sono molto dispiaciuto".

Di chi sono le responsabilità?

"Non do le colpe a Caliendo perché sono in tanti ad avere le loro responsabilità. Sicuramente bisognava muoversi prima, si conosceva già da tempo la situazione. Per questo anche la Federazione ha le sue responsabilità perché i controlli non sono stati fatti in modo efficace. Facile dare le colpe a Caliendo, non me la sento di darle tutte a lui anche se sicuramente qualcuna la avrà. Ma adesso è inutile dare la caccia ai colpevoli. Speriamo piuttosto che  si possa ricominciare dalla Serie D con una società seria sull'esempio di Parma e Venezia. E se ci saranno i presupposti per ricominciare in questo modo, sarà stata meglio chiuderla qui. ".

Meglio finirla prima?

"L'anno scorso ho vissuto una situazione simile a Lecco, con un fallimento pilotato. Magari per mantenere la categoria si sarebbe potuto provare proprio questo".

Il Modena può rinascere con gli imprenditori del Modena?

"Solo due modenesi sono stati i proprietari: Corradini e Montegnani, con quest'ultimo contestato per molto tempo, I modenesi non hanno mai fatto niente e i proprietari sono sempre stati di fuori".

Ai tifosi cosa si può dire? 

"Hanno portato tanta pazienza: chi ci rimette sono loro e gli impiegati". 

Ti aspettavi che Capuano trovasse subito squadra?

"Se ha trovato subito si vede che è bravo. Anche i giocatori si stanno sistemando e devo dire che è giusto così visto che la rosa era valida e non sicuramente da zero punti. Non è un caso che si stiano accasando in gran parte tra Serie B e C".