INTERVISTA TC D'Alessandro: "Padova e Lecce favorite, e occhio al Pisa"

11.04.2018 21:30 di  Claudia Marrone  Twitter:    vedi letture
INTERVISTA TC D'Alessandro: "Padova e Lecce favorite, e occhio al Pisa"
TMW/TuttoC.com
© foto di Federico De Luca

Una panoramica generale sul campionato, uno sguardo alla Coppa Italia Serie C: questo è quello che Matteo D'Alessandro, centrocampista in forza all'Abano (formazione di Serie D) ma con un lungo passato in Serie C alle spalle, offre ai microfoni di TuttoC.com.

Livorno e Robur Siena inciampano spesso: e se alla fine la spuntasse il Pisa?
"Personalmente pensavo che il Livorno potesse vincere il campionato addirittura con qualche giornata di anticipo, invece la Robur Siena si è dimostrata squadra matura, tosta ed è lì in vetta ma col fiato sul collo degli amaranto stessi e del Pisa, che immaginavo alla lunga sarebbe uscito alla grande visti alcuni elementi della rosa tipo bomber Eusepi. Si prospetta un finale davvero avvincente".

Modena prima, poi Arezzo e Vicenza, ora anche il Matera: perchè ogni anno si arriva a queste situazioni?
"Questo è un argomento che mi tocca sempre da vicino e che mi sta molto a cuore visto che ricordo sempre con tristezza il fallimento del "mio" Monza di qualche anno fa: sono vicino ai giocatori e agli addetti ai lavori di Vicenza, Arezzo e Matera, per altro piazze davvero importanti. Penso che in Italia la giustizia sportiva debba non transigere più su alcuni aspetti, come a esempio determinate garanzie che le società, a mio avviso, devono presentare prima del via della campagna acquisti e del campionato. Non si può lasciare dipendente e famiglia in balia di questi drammi sportivi".



Intanto l'Akragas è retrocesso, e il futuro del club è in bilico...
"Si, l’Akragas purtroppo ha recitato la parte della “vittima sacrificale”: dispiace molto, e mi auguro che la società possa resistere e risanarsi al più presto, anche se le notizie che trapelano non sono affatto positive".

Lecce-Catania la corsa finale per la promozione in Serie B, il Trapani sembra ai margini: chi vedi meglio?
"Decisamente avvincente, come ogni anno, la corsa alla vittoria finale del girone meridionale. Lecce, Catania e Trapani sono nobili decadute che meritano tutte e tre palcoscenici di categorie superiori, e tra l’altro ho amici ed ex compagni in tutte e tre le compagini. Ma se devo sbilanciarmi dico che penso che il Lecce vincerà il campionato".

Per quel che riguarda il Girone B, il Padova è effettivamente in volata?
"Il Padova, vista anche la sconfitta della Reggiana in casa con il Mestre, ha qualche bonus da non sprecare assolutamente, anche se poi ricordiamo tutti l’incredibile epilogo dello scorso campionato con la Cremonese che ha beffato all’ultima giornata un’Alessandria che aveva allungato in classifica accumulando un grande margine. E qui, in Veneto, staranno facendo gli scongiuri ora (ride, ndr). Ma penso che il Padova sia una squadra troppo esperta e con un mister vincente per non festeggiare al più presto la promozione in Serie B".

A proposito dell'Alessandria, in Coppa Italia vedi favoriti i grigi o la Viterbese?
"L’Alessandria. Sarebbe una soddisfazione per l’ambiente dei grigi dopo anni di investimenti e dopo un campionato di singhiozzo".