INTERVISTA TC Ds Carrarese: "Alessandria incidente di percorso"

22.03.2018 07:30 di Raffaella Bon   vedi letture
Michele Ciccone
TMW/TuttoC.com
Michele Ciccone

Dopo il tonfo della Carrarese nello scontro diretto playoff ad Alessandria, con i grigi che hanno chiuso con un pesante 5-0 contro i toscani, TuttoC.com ha intervistato in esclusiva il direttore sportivo dei marmiferi, Michele Ciccone.

Cosa è successo in Piemonte?
"Un incidente di percorso in una gara condizionata dall'espulsione e dal rigore nella prima parte di gara. Siamo convinti di essere una buona squadra, ci riprenderemo subito perché il gruppo è unito e coeso".

Cosa pensa dell'Alessandria?
"Abbiam subìto gol da un avversario forte, ben registrato in tutti i reparti e che ha giocatori di qualità superiore. Parliamo di un'ottima squadra che non merita l'attuale posto in classifica. Reputo i grigi alla pari di Pisa, Livorno e Siena".

A proposito di Livorno-Siena, si aspettava finisse così?
"Rispetto molto i bianconeri che stanno facendo un ottimo campionato. I labronici hanno vissuto un ribaltamento totale al loro interno e hanno avuto una grande reazione nel derby, mi aspettavo potessero ottenere questo risultato".

Pensa che ieri le due si siano giocate una fetta importante di Serie B?
"In questo momento la classifica è ancora corta, non ci sono tanti punti di distacco. Il Siena non ha perso nulla, è ancora tutto da giocare. Per il primo posto, inoltre, non escludo sorprese come Viterbese, Alessandria e Pisa anche perché il campionato è molto strano: si può vincere e perdere contro chiunque".

Un po' come l'anno scorso?
"Il nostro girone è bello per la grande competizione, anche un anno fa la sorpresa è stata la Cremonese. Il mio pensiero, comunque, è che alla fine se la giocheranno Siena e Livorno. Però anche noi vogliamo fare la nostra parte con grandi giocatori come Tavano, Ricci, Murolo, Coralli e Marchionni".

Tavano è così importante?
"Grande uomo e grande calciatore, ho avuto il piacere di averlo con noi quest'anno. Chi ho nominato prima è di esempio per i più giovani. Anche Marchionni che non ha ancora ripreso a giocare aiuta i ragazzi nella loro crescita. E poi c'è un grandissimo allenatore come Baldini a coordinare il tutto: non c'entra niente con la categoria. Il tutto, però, è reso possibile da una grandissima società che non ci fa mancare niente: vedendo quello che succede in altre parti l'apporto dei vertici della Carrarese è importantissimo".