INTERVISTA TC Ds Ravenna: "Contenti per i 20 punti"

Da squadra in difficoltà a mina vagante. In meno di un mese il cammino del Ravenna ha subìto un'impennata improvvisa. Grazie ai successi contro Vicenza, Renate e Santarcangelo, i giallorossi hanno abbandonato la zona retrocessione terminando a due punti dai playoff il girone d'andata nel Gruppo B. TuttoC.com ha intervistato in esclusiva il direttore sportivo dei romagnoli, Matteo Sabbadini.

Direttore, un giudizio sulla prima parte di stagione. 

"Siam contenti di aver chiuso il girone d'andata a 20 punti. Siamo in linea con i programmi: da neopromossa è un buon bottino. Eravamo partiti bene, poi un po' di flessione e poi nelle ultime quattro partite 10 punti. Bene così, continuiamo su questa strada".

Complice l'eliminazione di un playout, siete più vicini ai playoff che ai playout.

"Il nostro obiettivo era e resta la salvezza. Detto questo: la quota per la permanenza in C si è abbassata con l'esclusione del Modena e subito dopo siam stati bravi a prendere un po' di margine da Santarcangelo e Fano. Questi sette punti di vantaggio ci serviranno nel girone di ritorno che sarà molto duro e durante il quale, come è naturale che sia, vivremo dei momenti di difficoltà".

Resta un derby col Santarcangelo vinto in maniera netta.

"Sabato sera sapevamo che poteva essere un match a rischio: se avessero vinto loro, si sarebbero portati a un solo punto di distanza. Siamo riusciti a vincere la partita giocando bene davanti al nostro pubblico. Dall'inizio ad ora la squadra ha preso coscienza dei propri mezzi, c'è stata una crescita di gruppo. Quella che si è manifestata chiaramente nel derby".

A gennaio inizia il mercato. Come vi muoverete?

"Dalla fine del mercato estivo abbiamo preso Ballardini, Rossi e Marzeglia dal mercato degli svincolati. Direi che al momento andiamo avanti così. È normale che ci sarà qualche uscita di giocatori che hanno giocato poco. Abbiamo in testa, infine, qualche innesto ma è ancora presto per parlarne".

Chi vincerà il campionato?

"Per la promozione il Padova ha qualcosa in più ma non è ancora riuscito a staccare le altre. Quindi il campionato è ancora aperto a 5-6 squadre comprese Renate, Pordenone, Triestina e Samb. Quella attuale è una stagione livellata e molto aperta".

E per la zona salvezza chi ci sarà?

"Oltre a noi, Santarcangelo e Fano credo se la lotteranno anche Teramo e Gubbio.Chi invece non rimarrà tanto giù è il Bassano: ha una rosa da prime 4-5 posizioni. In ogni caso il campionato è molto fluido e faticoso. Non è facile per nessuna, tutte le partite sono difficili a prescindere dalla posizione e viste le distanze minime bastano un paio di risultati positivi per scalare la classifica e viceversa. A far la differenza, come sempre, saranno i particolari".