INTERVISTA TC Ds Ravenna: "Playoff? Stagione strepitosa con la salvezza"

24.03.2018 06:30 di Sebastian Donzella Twitter:    vedi letture
INTERVISTA TC Ds Ravenna: "Playoff? Stagione strepitosa con la salvezza"
TMW/TuttoC.com
© foto di Alessandro Brunelli

Nove punti su nove disponibili nelle ultime tre giornate, playoff più vicini dei playout, una difesa di ferro e un attacco sorprendente per il suo cinismo. Il Ravenna, nell'ultimo mese, ha dato una svolta al suo campionato, abbandonando le insidie della zona retrocessione per sprintare verso una tranquilla salvezza e forse più. TuttoC.com ha intervistato in esclusiva il direttore sportivo dei giallorossi, Matteo Sabbadini.

Partiamo dall'obiettivo primario, la salvezza. Quanti punti vi mancano?
"Direi meno di una decina. Siamo a quota 32 e secondo il mio punto di vista a 40 punti, o forse anche qualcosina in meno, conquisti la permanenza in categoria. Grazie alle ultime tre giornate abbiamo ritrovato un buon margine sulla zona rossa, similare a quello avuto al termine del girone d'andata".

I playoff sono a quattro punti ma con due gare in meno rispetto all'Albinoleffe che occupa l'ultimo posto disponibile...
"Non per nasconderci ma ad oggi la salvezza non è ancora acquisita. Se riusciamo a salvarci avremo portato a termine una stagione strepitosa, visto che ci troviamo in un campionato veramente difficile durante il quale un brutto andazzo può farti perdere tantissimi punti. Inoltre ci rendiamo conto che subito davanti a noi ci sono squadre veramente forti e importanti: Renate e Albinoleffe hanno occupato il podio nel girone d'andata, il Pordenone come singoli è tra le più forti".

Non avete paura di cullarvi un po' troppo dopo questo tris di vittorie?
"Conoscendo bene squadra, mister e staff so che non avremo questo problema. Sappiamo i sacrifici che abbiamo fatto in tutti questi mesi, non molliamo nemmeno di un centimetro. Siam sempre stati bravi a tenere la barra dritta, né esaltandoci nei momenti buoni né deprimendoci quando le cose andavano male. Ora ovviamente viviamo un ottimo momento viste le tre vittorie con tre squadre del calibro di Pordenone, Albinoleffe e Mestre. Ci vuole un attimo, però, a distrarsi e ritornare così a un mesetto fa, al penultimo posto che vorrebbe dire playout".

A tal proposito domenica sera ospiterete il Gubbio in un delicato scontro salvezza.
"Vorremmo continuare a fa bene già dallo scontro diretto con gli umbri. La loro è una squadra in difficoltà che arriva da un brutto pareggio col Renate che è costato l'esonero al precedente allenatore. Quest'anno ci sono capitate diverse squadre che avevano appena cambiato mister trovando così avversarie che, inconsciamente, davano quel qualcosa in più per mettersi in mostra. Noi però affronteremo i rossoblù normalmente, preparando la gara come prepariamo tutte le altre partite".

Intanto vi godete bomber De Sena, giunto a otto gol, suo record tra i professionisti.
"Se il Ravenna si trova nella situazione attuale vuol dire che tutta la squadra è cresciuta molto. De Sena sta facendo un campionato ottimo a livello realizzativo senza contare il gran lavoro che fa in campo a prescindere dalle reti, sudando sempre la maglia e dando una grossa mano". 

Anche la vecchia guardia non è da meno, a cominciare dall'esperienza a centrocampo di Selleri.
" Siam stati bravi a portarlo con noi un anno fa e a credere in lui, dopo tantissimi anni passati tra i dilettanti. Ha ritrovato il professionismo di inizio carriera e sta meritando di esserci, con prestazioni sempre all'altezza. Senza dimenticare, tra i riconfermati, gente come Venturini e Lelj che continua a darci una grossa mano".

Capitolo mercato. Iniziano le chiamate per i vostri pezzi pregiati? E i rinnovi?
"Qualche telefonata l'ho ricevuta, qualcosa si sta muovendo. Ma al momento siamo concentrati sulla salvezza, non sul mercato. Riguardi i rinnovi qualche trattativa è stata messa in piedi ma, ripeto, non c'è fretta, anche perché conosciamo lo spessore morale dei nostri ragazzi".

Riguardo la salvezza è giusto ricordare che si disputa un solo playout, vista l'esclusione del Modena, mentre il Vicenza è ancora in corsa.
"L'avevo già detto a gennaio: dispiace per i dipendenti e per i tesserati ma ci sono società che fanno i salti mortali in sede di bilancio e di mercato per far quadrare i conti e non lasciare debiti. Per questo, vedendo la situazione dei biancorossi e col massimo rispetto per una piazza storica come quella vicentina, un po' ci rimani, perché sappiamo i sacrifici che il Ravenna e altre società fanno per mantenere a posto la propria situazione finanziaria. Non so se il Vicenza si salverà o meno ma nel primo caso, se poi a luglio non riuscirà a iscriversi, cosa verrà detto alla squadra retrocessa e probabilmente con i conti in regola? Diciamo che certe situazioni, e parlo in generale, non dovrebbero verificarsi".

Chiusura con pronostico: il Padova ha già vinto il Girone B?
"È la squadra più forte del girone a livello di singoli, solo loro possono perdere il campionato. E quando ha stentato un po', le concorrenti non hanno saputo sfruttare il momento. Sinceramente Reggiana, Pordenone, Feralpisalò e Sambenedettese non sono riuscite a esprimersi al meglio e con continuità per le rose che hanno".