INTERVISTA TC Fontana: "Sono un romantico: dispiace per il Vicenza"

Reduce dall'esperienza sulla panchina del Cosenza, interrotta prematuramente lo scorso 25 Settembre, l'allenatore Gaetano Fontana è venuto a raccontarsi ai microfoni di TuttoC.Com iniziando da una disanima della situazione in cui versa la serie C, dopo le recenti vicende che riguardano, in particolare, il fallimento del Vicenza calcio. 

 

Partiamo dal momento delicato che sta vivendo il calcio. Cosa pensi della situazione del Vicenza? Dopo Modena un altro caso di fallimento di società.

"Penso sia pressocché impossibile non conoscere la situazione economica-finanziaria di determinate società. E credo non dovrebbe essere possibile permettere ad alcune società di iniziare il campionato per poi neanche terminarlo".

Secondo lei è stato giusto non giocare il derby tra Padova e Vicenza ?

"Ritengo sia giusto non illudere i professionisti ed i tanti tifosi se non vi sono le condizioni di proseguire il campionato

Parliamo del girone C. Cosa ne pensa dell'andamento del campionato? 

Credo che i valori delle squadre nel girone C si stiano delineando. Alcune stanno confermando la loro qualità, altre stanno sorprendendo".

Chi vedi favorita per la vittoria del titolo? 

"Credo che la più accreditata sia il Lecce ma è ovvio che dovrà stare attenta a due organici importanti quali Catania e Trapani che cercheranno di apportare i dovuti aggiustamenti per giocarsi le proprie carte sino alla fine".

Torniamo al Vicenza. Se dovesse fallire secondo lei come si svolgeranno i play out? Verranno in qualche modo cambiati o ristrutturati?

"Non ho idea di come possano essere “ristrutturati” i play out se il Vicenza dovesse fallire. Certo è che ad un romantico come me dispiace vedere sparire una società come storica come il Vicenza".