INTERVISTA TC Mestre, Zironelli: "Abbiamo ancora fame"

10.04.2018 21:50 di Marco Ferri   vedi letture
INTERVISTA TC Mestre, Zironelli: "Abbiamo ancora fame"
TMW/TuttoC.com

Reduce da quattro risultati utili consecutivi (con tre pareggi consecutivi che hanno fatto seguito al blitz del "Mercante" di Bassano del Grappa) e dalle polemiche che hanno scandito il dopogara col Vicenza, il Mestre sarà ospite domani della Reggiana (LIVE MATCH su TuttoC.com alle 18.30) nel recupero della ventottesima giornata del girone B. La gara, rinviata per neve lo scorso 3 marzo, mette a confronto la seconda della classe contro l'"ammazzagrandi" per antonomasia del campionato e preannuncia spettacolo. Alla vigilia il tecnico lagunare, Mauro Zironelli, l'ha così presentata ai microfoni di TuttoC.com: "Preparare una partita in due giorni non è semplice. Finora, nelle trenta precedenti, ho cercato di centellinare le forze dei giocatori cambiando spesso formazione. Questo dimostra che abbiamo avuto pochi cali e che siamo sempre andati a mille. Magari in queste ultime non siamo stati brillantissimi ma cercheremo di fare, come abbiamo sempre fatto, la nostra prestazione".

Sulla sponda avversaria Eberini ha definito gli arancioneri squadra brava a costruire gioco, equilibrata, abile nell'aspettare e in grado di ripartire con efficacia. Un'etichetta che Zironelli, costretto a rinunciare domani al solo Neto Pereira, accoglie di buon grado: "Prima di tutto lo ringrazio. Aggiungo che anche la Reggiana è una formazione che produce un bel calcio, che parte dal basso e che mi piace. Speriamo che ne giovi lo spettacolo e che sia una bella partita. Sicuramente loro stanno facendo una grande rincorsa, sappiamo che hanno giocatori molto importanti per la categoria. Per noi sarà una partita dura, dovremo cercare di recuperare le forze e mettere in campo grande aggressività e determinazione per ottenere quei punti che ci servono per raggiungere i playoff".

Un traguardo che vale doppio per una matricola: "Rappresentano una soddisfazione e un orgoglio per tutta la rosa, siamo pur sempre una neopromossa. Il nostro campionato lo abbiamo già vinto ottenendo la salvezza a sette giornate dalla fine quando tutti si aspettavano, nella migliore delle ipotesi, che avremmo mantenuto la categoria all'ultimo minuto dell'ultima giornata. Siamo contenti ma non dobbiamo fermarci. Dobbiamo tirare fuori la fame che ci ha sempre contraddistinti e cercare di arrivare il più in alto possibile per poi divertirci, eventualmente, se raggiungiamo il traguardo".

Un risultato pieno permetterebbe ai veneti di balzare al quarto posto: "Noi non dobbiamo guardare né davanti né dietro - sottolinea il tecnico di Thiene - ma soltanto ragionare partita per partita. L'anno scorso non abbiamo mai stilato tabelle e alla fine abbiamo vinto il campionato con 10 punti di vantaggio. Non si gestisce assolutamente niente, parto dal presupposto che le gare non si possono mai gestire a priori. Mando in campo chi sta meglio e, se ci fosse qualche calo, dovrò essere attento e determinante nel cercare di correggere".

La coda di campionato vedrà inoltre Favaro e soci diventare arbitri della lotta salvezza, con i confronti con Fano e Santarcangelo che potranno fungere da spartiacque delle ambizioni delle compagini di Brevi e Zeman: "Siamo la squadra che ha raccolto più punti contro le prime dieci della classifica avendo vinto tre volte contro le seconde della classe (Sambenedettese, FeralpiSalò e Bassano, ndr) - conclude Zironelli - ma non siamo stati altrettanto bravi contro le formazioni che sono al di sotto di noi, quindi in questo scorcio finale dobbiamo necessariamente provare a migliorare anche questo aspetto".