INTERVISTA TC Monopoli, Scienza: "Contro il Fondi dobbiam far punti"

27.12.2017 15:30 di Raffaella Bon   vedi letture
INTERVISTA TC Monopoli, Scienza: "Contro il Fondi dobbiam far punti"
© foto di Jacopo Duranti/tuttolegapro.com

E’ tornato sulla panchina di un club di Serie C dopo un paio di anni, e un’esperienza elvetica in quel di Chiasso. Parliamo del neotecnico del Monopoli, Giuseppe Scienza (in foto) il quale è intervenuto in esclusiva ai microfoni di TuttoC.com. Queste le sue parole alla nostra redazione.

 

Mister come è nata la trattativa con il Monopoli?

“Dopo l'ultima gara di campionato mi hanno contattato per chiedere la mia disponibilità. Abbiamo trovato subito l’accordo, mi sono messo in auto e sono arrivato a Monopoli ma le cose posso dire erano già state accordate”.

 

La società che obbiettivo ha prefissato?

“L’obbiettivo di quest’anno è quello di consolidare la categoria e allo stesso tempo provare a raggiungere i play-off”.

 

Ha pochi giorni a disposizione per preparare la prossima sfida interna contro il Racing Fondi.

“Sicuramente abbiamo pochi  giorni per lavorare, in tre giorni diventa difficile provare a lavorare su schemi e tattica. Cercherò, però, di lavorare sulla testa. Voglio curare al meglio l’aspetto motivazionale dei ragazzi. I miei ragazzi devono scendere in campo lasciando la paura nello spogliatoio. Punterò molto sul gruppo; ognuno deve proteggere l’altro e nessuno deve pensare a se stesso. Il gruppo viene prima di ogni singolo e questo devono capirlo anche loro”.

 

La prossima partita contro il Racing Fondi?

“Non conta se giocheremo bene o male; dobbiamo solamente pensare a portare punti a casa”

 

La lunga sosta di gennaio sarà utile in tal senso?

“Sicuramente nel nostro caso avremo tempo per lavorare e per fare le valutazioni. Avremo anche le idee più chiare per scegliere quale modulo adottare. Qualche aggiustamento lo porterò ma di certo non ho intenzione di rivoluzionare tutto. Ogni allenatore ha il suo modulo preferito, ma io cercherò di portare a questa squadra la mia mentalità offensiva”.