INTERVISTA TC Pesoli: "Vicenza rimarrà comunque una nobile del calcio"

11.01.2018 17:20 di Raffaella Bon   vedi letture
INTERVISTA TC Pesoli: "Vicenza rimarrà comunque una nobile del calcio"
TMW/TuttoC.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Sulle tristi notizie relative al Vicenza, è intervenuto, ai microfoni di TuttoC.com, anche l'ex biancorosso Emanuele Pesoli.

Quanto fa male vedere le notizie relative a quello che pare essere ormai l'epilogo del Vicenza? 
"Fa molto male, io ho bellissimi ricordi di una società appena acquistata dalla famiglia Cassingena e ricordi bellissimi di una città stupenda. Per noi vestire la maglia biancorossa era un orgoglio, Vicenza era, è e rimarrà una società nobile del calcio, grande storia e blasone grandissimo. Mi sembra assurdo che una società possa vivere un momento del genere così drammatico".
 

Seppur dall'esterno, hai mai creduto in questa nuova proprietà?
"No, io non ho mai creduto in questa società, troppi soci dove nessuno ha onorato gli impegni presi. Imprenditori che acquisiscono un club con una storia come quella del Vicenza sono chiamati a fare le cose nel migliore dei modi perchè il loro operato è sotto gli occhi di tutti. E' chiaro a questo punto che Sanfilippo non pagherà gli stipendi, chi ci rimette sono giocatori, dipendenti, tifosi".



Se fossi un giocatore scenderesti in campo sabato?
"Probabilmente no. Non nascondiamo dietro un dito, l'aspetto economico è importante anche se gli stipendi attuali, in Serie C, non sono più quelli di una volta. La C non è la Serie A, è quindi normale che i calciatori si guardino intorno perchè devono avere una fonte di guadagno per fare vivere la propria famiglia".

Cosa ti auguri per il bene di Vicenza?
"Mi auguro un pronto riscatto e un rilancio nel calcio che conta in tempi brevi: spero che si faccia avanti un imprenditore serio per fare calcio vero in una piazza che merita molto".