INTERVISTA TC V. Francavilla, Maccarrone: "Qui non manca mai nulla"

10.11.2017 19:00 di Sebastian Donzella Twitter:    vedi letture
INTERVISTA TC V. Francavilla, Maccarrone: "Qui non manca mai nulla"
© foto di Giuseppe Scialla

Un gol nel weekend che ha regalato ai suoi tre punti contro il Catanzaro e uno sfiorato nel turno infrasettimanale nel pari con la Juve Stabia. Giordano Maccarrone, di professione difensore, negli ultimi giorni ha deciso di provare l'ebbrezza del gol. Il classe '90, di proprietà della Virtus Francavilla, sta disputando un ottimo campionato con la compagine pugliese, in piena zona playoff. TuttoC.com lo ha intervistato in esclusiva.

Partiamo dalla rete contro i calabresi.

"Il gol nella mia carriera non è mai mancato. Non ne ho mai fatti tantissimi ma ho sempre avuto una certa regolarità nel trovare la porta. Abbiamo lavorato tanto nella settimana precedente sugli schemi, cambiando linee di corsa e postazioni in area. Il mister voleva un gol su calcio piazzato visto che non ne era arrivato nemmeno uno. E sono stato contento di essere stato il primo a farlo. E spero che non sia l'ultimo".

Con la Juve Stabia, invece, il gol è stato sfiorato ma siete comunque usciti indenni da Castellammare.

"Peccato, sarebbe stato favoloso regalare due vittorie di fila alla mia squadra. Ma in mischia non è mai facile trovare la porta, questa volta non mi è andata bene veramente per poco. Però sono contento comunque per il pari su uno dei campi più difficili della Serie C che ci permette di muovere la classifica". 

Siete in piena zona playoff. Obiettivo?

"Guai ad adagiarci e guai a specchiarci nella classifica. Siamo solo a un terzo del campionato, il campionato è ancora lunghissimo. Però continuando a lavorare in questo modo, ottenendo con regolarità punti sia in casa che fuori, penso che possiamo rimanere tranquillamente nelle zone nobili della graduatoria. Siamo una squadra ben organizzata, con il giusto mix tra under e over. I giovani sanno che sono loro a farci compiere il salto di qualità e in molti stanno facendo bene. Qualcuno penso possa salire anche di categoria. Chi? Niente nomi, mi dispiace". 

Nella precedente stagione i biancazzurri sono stati la sorpresa del girone C. Il secondo anno non è mai facile ripetersi...

"Non è stato facile iniziare bene anche perché la squadra è cambiata quasi completamente. Abbiamo avuto bisogno di qualche giornata per amalgamarci: io sono arrivato a metà agosto, non era semplice far bene fin da subito non conoscendo i miei compagni di squadra. Per fortuna nel diventare gruppo ci abbiamo messo meno tempo rispetto a quello che ci si aspettava e la classifica adesso ci sorride". 

Il tutto con un allenatore debuttante in categoria come Gaetano D'Agostino.

"Mi son trovato bene sin da subito col mister e il suo staff. È un tecnico molto preparato e non lo dico per piaggeria. Per essere alla sua prima esperienza in Serie C sta facendo molto bene. Credo farà strada, spero possa salire ancora di categoria. Secondo me ne sentiremo parlare in futuro non solo per il suo passato da gran giocatore ma anche per la sua carriera da allenatore".

Sei passato da una grande piazza come Messina a una più piccola come Francavilla. Differenze?

"Il blasone ovviamente è diverso ma in Serie C contano altre cose. Questa è una piazza tranquilla che ti fa lavorare bene e ti fa star bene. La società è ben strutturata con una dirigenza che sa cosa vuole. Mi è bastato scambiare due chiacchiere col direttore Fracchiolla per scegliere Francavilla. E col senno di poi ho preso la decisione giusta. Qui non ti fanno mai mancare nulla, ti fanno pensare solo al campo. In Serie C non è una cosa per nulla scontata di questi tempi, basti pensare al caos di un anno fa a Messina".

Chiusura con pronostico: chi salirà in Serie B nel Girone C?

"Lecce, Catania e Trapani sono più attrezzate rispetto alle altre. Non so dirti però chi la spunterà. Spero ci riescano gli etnei perché rappresentano la squadra della mia città e non meritano di stare in C. E anche perché c'è mister Lucarelli con il quale ho condiviso un'esperienza difficile fuori dal campo ma esaltante sul terreno di gioco a Messina. Con lui e con il suo staff ho un ottimo rapporto, auguro loro di far bene in una piazza esigente come Catania.
Per nessuna delle tre, comunque, sarà facile arrivare al primo posto visto che avranno tanto filo da torcere in un girone difficile come il nostro".