Playoff 1^ Divisione, battaglia al Druso: il Südtirol la spunta sul Como ai rigori

Südtirol-Como 4-3 dopo i calci di rigore
11.05.2014 21:15 di Alessio LAMANNA   vedi letture
Playoff 1^ Divisione, battaglia al Druso: il Südtirol la spunta sul Como ai rigori

Calcio d'altri tempi. E' quanto si è visto oggi al Druso di Bolzano, dove in un match tesissimo né il Sudtirol né il Como sono riusciti a segnare in 120'. La partita si è quindi decisa ai rigori, dopo una lotta senza quartiere su un terreno di gioco reso infame dalla copiosa pioggia caduta per tutto il pomeriggio sul capoluogo altoatesino. Fatali ai lariani, seguiti in massa in Alto Adige dai propri tifosi - che hanno fatto sembrare il Druso un'appendice del Sinigaglia -, gli ultimi due rigori parati dallo strepitoso Facchin a Defendi e Bencivenga.

LE FORMAZIONI - Tutto come previsto nell'undici altoatesino. L'acciaccato Tagliani lascia spazio a Martin, mentre a centrocampo giocano Fink e Branca al fianco di Pederzoli. Colella invece sorprende mettendo in campo Gammone e Redolfi, con Ardito che torna nel suo ruolo di mediano insieme a Fietta e Schenetti.

PRIMO TEMPO - I primi minuti di partita sono all'insegna dell'equilibrio. E visto il diluvio e il campo pesantissimo e insidioso, non potrebbe essere altrimenti. Meglio quindi affidarsi a giocate di carattere episodico: è d'accordo Pederzoli, che all'8' colpisce la traversa con un gran destro dalla distanza. Tre minuti dopo Corazza ha una buona occasione, che viene però sprecata dal bomber ex Portogruaro con un colpo di testa fuori misura. Il resto della prima frazione di gioco regala poche occasioni per il Como (una punizione alta di Le Noci e un tiro debole messo sul fondo da Schenetti), diversi scivoloni sul campo viscido e tante proteste del Sudtirol nei confronti dell'arbitro - a volte a ragione -.



SECONDO TEMPO - Due cambiamenti dopo l'intervallo: la pioggia cala d'intensità (anche se la tregua dura ben poco) e il Como cambia modulo. Gammone, completamente inadatto al ruolo iniziale di tornante e al campo pesante, viene spostato nel ruolo di punta: 3-4-1-2 con Le Noci dietro al minuto attaccante ex Bari e ad Altinier, con Schenetti a destra. Tre occasioni di rilievo nella ripresa: al 61' una punizione pericolosissima di Pederzoli non viene toccata da nessuno, rimbalza davanti a Melgrati ma il portiere lariano fa l'impresa e intercetta; al 76' è Facchin a respingere miracolosamente un'inzuccata di Marchi; al 91' Fautario perde un pallone disgraziato che potrebbe consentire a Corazza di segnare, ma la conclusione viene intercettata da Melgrati di piede. Si va all'extra-time.

SUPPLEMENTARI E RIGORI - Nel primo tempo supplementare poco da segnalare. Al 112', invece, viene espulso Redolfi per una doppia ammonizione che sembra sacrosanta. Negli ultimi cinque minuti della seconda frazione di extratime, il Sudtirol spreca almeno quattro occasionissime: si va ai rigori. I lariani sbagliano gli ultimi due penalties e sono fuori: a passare in semifinale è, meritatamente, il Sudtirol. Che ringrazia soprattutto il proprio pararigori Facchin.

SUDTIROL-COMO 4-3 dcr
SUDTIROL (4-3-3): Facchin; Cappelletti, Kiem, Bassoli, Martin; Fink (81' Furlan), Pederzoli, Branca (116' Veratti); Minesso (91' Vassallo), Corazza, Turchetta. All. Rastelli. A disp. Micai, Tagliani, Peverelli, Cocuzza.
COMO (3-5-2): Melgrati; Redolfi, Ambrosini, Marchi; Gammone (85' Cristiani, poi sostituito al 116' da Bencivenga), Fietta, Ardito, Schenetti, Fautario; Le Noci, Altinier (92' Defendi). All. Colella. A disp. Crispino, Donnarumma, Verachi, Perna.
Arbitro: Marini di Roma
Sequenza rigori: Le Noci (C) gol, Kiem (S) gol, Schenetti (C) gol, Cappelletti (S) gol, Fautario (C) gol, Veratti (S) gol, Defendi (C) parato, Martin (S) gol, Bencivenga (C) parato
Note: pomeriggio grigio, pioggia battente e campo pesante. Ammoniti: Kiem (S) al 26', Fietta (C) al 45', Redolfi (C) al 61', Cappelletti (S) e Ambrosini (C) al 65', Minesso (S) al 71', Schenetti (C) al 72, Corazza (S) al 95', Fautario (C) al 119'. Espulso: Redolfi (C) al 112'. Spettatori 2000 circa di cui 350 ospiti. Recuperi: 1', 3', -, 1'.