Criscitiello: "Capotondi in Lega Pro come me alla notte degli Oscar"

17.12.2018 10:20 di  Valeria Debbia  Twitter:    vedi letture
Michele Criscitiello
TMW/TuttoC.com
Michele Criscitiello

Nel suo consueto editoriale, Michele Criscitiello, direttore di Sportitalia e TuttoMercatoWeb.com, dalle colonne di quest'ultimo ha parlato approfonditamente di Cristiana Capotondi, vicepresidente della Lega Pro: "In chiusura una riflessione sul nuovo numero 2 della Lega Pro. Sembro un po' anacronistico, vero, ma ci ho pensato qualche settimana se scrivere o meno qualcosa. Mi sono morso la lingua e mi sono legato le mani... Alla fine ho perso. Non ce l'ho fatta a non scrivere ciò che penso. E' e sarà sempre il mio più grande limite. Dopo una estate così travagliata per B e C, la Lega Pro al fianco di Ghirelli avrebbe avuto la necessità di mettere un vice esperto ed operativo. Non una vice di immagine. Capiamo che ci siano altre dinamiche dietro. Forse dovute al fatto che, in pochi sanno, che l'attrice Capotondi è anche la compagna di Andrea Pezzi. Il DJ? Si, una volta. Oggi uomo d'affari che potrebbe sempre servire. Mettere la Capotondi a "dirigere" la Lega Pro con tutti i suoi problemi sarebbe come mettere me alla conduzione della notte degli Oscar del cinema americano. Io di cinema vi posso dire che è molto bello Narcos su Netflix, che Zalone mi fa morire e che Troisi è morto troppo giovane e avremmo voluto vedere altri 1000 film come il postino.

Questo non fa di me un esperto di cinema. Sono una capra. La Capotondi mi potrebbe e mi dovrebbe insegnare tante cose di cinema. Di calcio, però, credo che il confronto non lo regga. Infatti le stanno facendo rilasciare mille interviste belle ma domande vere ancora non ne ho sentite. Più che la notte prima degli esami qui servirebbe una notte intensa di studio per capire la differenza tra il paracadute e un paracadute. Cosa è Signorina Capotondi un paracadute per le società che retrocedono dalla A alla B e dalla B alla C? Signorina Capotondi è d'accordo sull'attuale divisione della mutualità tra le varie Leghe? Come vede la regola degli Under in C? E' giusto che una società e un allenatore scelgano un calciatore perché è nato nel 1999 e non uno forte nato nel 1994? Per fare l'11 iniziale, in C, ormai gli allenatori preferiscono la calcolatrice alle lavagnette. Una nota squadra del Sud Italia ha impiegato 5-6 giovani che in un sola partita hanno prodotto 25.000 euro di premi valorizzazione. Peccato che poi abbia perso 0-4 in casa con una neopromossa dalla D alla C. Nulla contro la Capotondi, insomma, ma solo la voglia di mettere le persone giuste al posto giusto. Portatemi una sera il Vice Presidente di Lega Pro ospite a Sportitalia. Se reggerà il confronto, se vincerà la battaglia mediatica e se mi convincerà chiederò scusa pubblicamente sulla sua nomina. L'ho fatto in passato, non ho paura a farlo anche in futuro".