Ghirelli risponde ad Auteri: "Sarà la Procura Federale ad accertare i fatti"

Dopo l'intemerata di Gaetano Auteri, tecnico del Bari, contro i - da lui definiti - vantaggi concessi alla capolista Ternana (nello specifico il fatto di giocare in anticipo), è giunta dalle colonne del Corriere dello Sport la risposta del presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli che ha anticipato di aver "dato disposizioni affinché l'articolo ed altra documentazione stampa vengano inviati alla Procura Federale in modo che accerti i fatti". Il numero uno della terza serie ha evidenziato: "Devo dire che avendo l'allenatore sollevato un serio interrogativo sarebbe stato più credibile se, invece che dichiarare, avesse lui fatto il passo presso la Procura Federale o la Procura della Repubblica".

Ghirelli ha quindi spiegato come funziona il meccanismo degli anticipi: "Innanzitutto, a giocare il sabato a rotazione tocca a tutti. Poi, ci sono le eccezioni, ovvero le intese fra le due squadre interessate al match: se si mettono d'accordo e chiedono l'anticipo la Lega Pro lo concede. Non abbiamo mai detto no a nessuno, qualche settimana fa gli anticipi del sabato complessivamente sono stati ben tredici. Secondo particolare, proprio questa settimana il Bari e il Catanzaro hanno chiesto e ottenuto l'anticipo dell'orario di inizio della gara. Il solo elemento ostativo - ha aggiunto in chiusura il massimo dirigente di Via Jacopo da Diacceto - si creerebbe nel caso in cui dovessero tutti chiedere di giocare il sabato e non potremmo dire sì per via degli slot televisivi. Ma una situazione del genere non si proporrà mai".