L'Almanacco del giorno - News, trattative e retroscena del 15/11

TMW/TuttoC.com

Giornata relativamente tranquilla quella appena trascorsa in Serie C. Non sono mancati comunque spunti interessanti che andiamo ad approfondire nel nostro appuntamento quotidiano con l'Almanacco del giorno. 

Si è chiusa questa mattina al Consiglio di Stato la parte cautelare sulla questione riguardante gli organici della Serie B. Sempre più confermata la composizione a 19 squadre fino al termine del campionato 2018/19. Stamane infatti i legali di Novara, Pro Vercelli e Ternana hanno dichiarato di non avere più interesse all’esecuzione delle ordinanze del Tar del Lazio; in sostanza rinunciando alle domande cautelari presentate a suo tempo.

In casa Alessandria ha preso la parola il presidente Luca Di Masi, ribadendo gli obiettivi stagionali dei grigi: "Se si crea un’illusione si rischia di avere una delusione che non ha senso di essere. Il nostro obiettivo per quest’anno - ha detto - è la crescita sui nostri giovani e sul settore giovanile, dal quale cominciamo a trarre frutti. Ad inizio stagione, avendo cambiato tutto, c’era un punto interrogativo. Ma dopo dieci partite abbiamo dimostrato di poter stare in questo campionato, giocando con la giusta cattiveria agonistica ed esprimendo anche gioco. Noi non partiamo mai battuti, anche se è chiaro che ci saranno partite più difficili di altre, ci sono squadre costruite per vincere, altre per salvarsi. Ad inizio stagione ho parlato del fatto che saremmo potuti stare dal terzo al quattordicesimo posto, ora credo che l’obiettivo playoff possa essere ritenuto concreto e fattibile per quest’anno".

Restando nel girone A il neo direttore generale del Pro Piacenza Massimo Londrosi, ai microfoni di TuttoC.com, ha fornito rassicurazioni sulla delicata situazione in casa rossonera: "È una società che si sta normalizzando. Ha pagato gli emolumenti di luglio e agosto, ha pagato una parte dei fornitori e piano piano sta tornando alla normalità. Ci vuole ancora del tempo per mettere tutto a posto ma le prospettive sono positive. Vedremo se verrà attuata davvero la messa in mora. Personalmente è una scelta che non mi preoccupa, con i calciatori c'è un rapporto buono, franco e diretto. Hanno presentato una messa in mora per le mensilità da luglio a ottobre. Come detto, abbiam pagato i primi due mesi una decina di giorni fa mentre gli altri due li pagheremo entro il termine del 16 dicembre. Gli adempimenti sono stati e verranno onorati, quotidianamente ci sentiamo con i tesserati: non credo che la situazione si protrarrà ancora a lungo. Secondo me a breve ci sarà un rasserenamento generale".

Tre le ufficialità odierne: il centrocampista Marco Tattini saluta l'Imolese dopo sei stagioni e oltre cento presenze col club emiliano, per legarsi all'Axys Zola, formazione bolognese che milita in Serie D. Un'altra rescissione, stavolta nel girone C, è quella che riguarda Edgar Caparros, una meteora visto che il difensore spagnolo lascia i laziali senza essere mai sceso in campo. L'unica operazione in entrata la perfeziona l'Albissola, che ingaggia il figlio d'arte Chrtistian Silenzi, svincolato dopo l'ultima annata a metà fra Reggina (2 presenze e 2 gol in Coppa Italia, 5 presenze in campionato, più 2 gettoni la stagione precedente) e Olbia (13 presenze e un gol).