Pres. Entella: "Senza legalità il nostro mondo è destinato a morire"

10.08.2018 12:40 di  Marco Pieracci   vedi letture
Antonio Gozzi
TMW/TuttoC.com
Antonio Gozzi

Lettera aperta del presidente della Virtus Entella Antonio Gozzi ai propri abbonati, pubblicata sul sito ufficiale: "Dopo dieci anni di grandi soddisfazioni, sacrifici e forti emozioni ci siamo ritrovati a vivere un dispiacere sportivo che brucia ancora sulla pelle. Scelte sbagliate ed errori pagati a caro prezzo ci hanno condannati sul campo, e non sono qui a sottrarmi alle responsabilità che ci competono. Tuttavia è innegabile che la nostra retrocessione, che al momento pare inevitabile, sia stata anche condizionata da comportamenti illeciti e sleali da parte di altre squadre. Tutto il campionato è stato palesemente falsato da un doping amministrativo che ha poi portato al fallimento di alcune di queste società, che giocavano con soldi che non avevano, o che non avrebbero dovuto avere. Eppure ad oggi non è arrivata dalla giustizia sportiva alcuna sentenza afflittiva ed esemplare nei confronti di questi comportamenti. Sarebbe stato il segnale di una volontà del mondo del calcio di cambiare l’inquinamento che lo sta avvelenando. Ma non è stato così, almeno finora. Senza rispetto della legalità, il nostro mondo è destinato a morire.

Non mi stancherò mai di evidenziarlo in ogni circostanza.
 Noi non ci stiamo a questo gioco: sarà una battaglia dura, ma non ci fermeremo davanti alle sentenze politiche e ai giochi di potere. Vogliamo una giustizia con regole chiare, che non cambino a seconda degli interessi di parte, chiediamo che il merito sportivo non venga inficiato da strane alleanze e complotti.  Ci sarà tanto da lavorare per tornare ad essere quelli della grande festa di Cremona e del nono posto in B e, perché no, migliorare ancora. Ma noi siamo combattenti, ci riproveremo. L'ho scritto appena siamo retrocessi sul campo di Ascoli e lo confermo. La gradinata di Novara e i trecento sostenitori presenti a Ascoli mi hanno dimostrato che siamo una grande famiglia e questo per noi conta almeno quanto il risultato sportivo. Raddoppieremo gli sforzi per riportare la nostra Entella molto in alto. Il nostro modo di intendere il calcio non cambierà e siamo orgogliosi che la nostra attenzione al settore giovanile e al sociale abbia convinto un brand prestigioso come adidas a credere in noi, volendo fortemente una partnership che ci ha regalato le nuove bellissime maglie".