Alessandria, Marcolini: "Nulla da amministrare"

Domani l’Alessandria riceverà la visita della Viterbese per la finale di ritorno di Coppa Italia Serie C. Si parte dall’1-0 con il quale i piemontesi hanno vinto all’andata ed il tecnico dei grigi Michele Marcolini – nella conferenza stampa ripresa da GrigiOnLine.com – ha fatto il punto della situazione.

“Siamo alla vigilia della partita che tutti aspettavamo. C’è entusiasmo e voglia di affrontare questo match, la preparazione è filata via liscia con un atteggiamento ottimale come sempre dei ragazzi. Speriamo che il campo ci possa dare il risultato che speriamo”.

La vittoria per 1-0 all’andata non rappresenta un risultato da amministrare. “Abbiamo avuto recenti esempi che hanno dimostrato che cercare di estremizzare la difesa del vantaggio non è il modo migliore per affrontare questo tipo di partite. La nostra idea è quella di affrontare la gara con equilibrio e voglia di imporci senza lasciare spazi agli avversari, cercando di attaccare quando possibile senza fare calcoli o cambiare atteggiamento solo per difendere quel piccolo vantaggio che siamo stati bravi ad ottenere a Viterbo. In più avremo una grande spinta dal pubblico e dovremo caricarci con la nostra per avere quell’energia in più che ci permetterà di andare oltre l’ostacolo”.

Pochi dubbi per riguardo l’undici che scenderà in campo. “Fortunatamente qualche dubbio ce l’ho sempre e lo scioglierò all’ultimo. Quello che conta è mantenere l’atteggiamento che abbiamo avuto da quando sono arrivato qui con equilibrio in fase offensiva e difensiva”.

Situazione infortunati. “Vannucchi, dopo la partita con il Gavorrano, si è allenato regolarmente e sarà della partita. Allo stesso modo Gazzi, che aveva subìto una botta nella rifinitura prima della partita di sabato. Fissore sta facendo passi in avanti, sono contento, e spero si potrà aggregare alla squadra la settimana prossima”.

Difficile decifrare che tipo di avversario si affronterà. “La Viterbese, anche contro di noi, ultimamente ha giocato con moduli diversi. Come ho già detto siamo ormai abituati ad affrontare ogni tipo di modulo. La Viterbese verrà qui vogliosa e sono convinto verrà qui per fare una partita con equilibrio. Se è vero che quel gol può pesare, non mi aspetto partano all’assalto”.

La tensione c’è, ma è sentita in chiave positiva. “Un po’ si può percepire, ma è qualcosa sottotraccia i ragazzi stanno lavorando bene e sono tranquillo anche per questo. Queste sono partite nelle quali non c’è bisogno di stare a calcare la mano dal punto di vista psicologico. Il gruppo è maturo e da parte di tutti noi ci sia, più che tensione, solo grande voglia di affrontare la gara. Queste partite sono belle da affrontare perché sono delle finali, in più c’è la prospettiva di giocare in uno stadio pieno”.