Top & Flop di Giana Erminio-Albinoleffe

10.10.2018 17:20 di  Sebastian Donzella  Twitter:    vedi letture
Carmine Giorgione
TMW/TuttoC.com
Carmine Giorgione
© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com

L'Albinoleffe si aggiudica in extremis il derby di Coppa Italia Serie C con la Giana Erminio e avanza al secondo turno eliminatorio. Al termine di un match bloccato, la rete decisiva a un passo dai supplementari: corner dalla destra, colpo di testa di Giorgione, palla che sbatte sul legno e poi, fortuitamente, su Dalla Bona, insaccandosi in rete. Per lo 0-1 finale che permette ai seriani di sbloccare la sfida contro il Piacenza. Di seguito i Top & Flop del match secondo TuttoC.com

TOP

Rocco (Giana Erminio): una vita tra Eccellenza e Serie D, con due spezzoni un decennio fa in C. Adesso Rocco si è preso il professionismo a suon di gol (22), segnati col Belluno nell'ultimo anno tra i dilettanti. In campo, in Coppa, mostra tutta la voglia di imprimere il proprio sigillo sul match, con conclusioni da fuori non troppo precise ma, soprattutto, con serpentine e accelerazioni che mandano in affanno la difesa ospite. Peccato che non trovi il gol, sarebbe stata la ciliegina su una prestazione più che positiva. VOLITIVO

Giorgione-Sbaffo (Albinoleffe): il primo è sempre il migliore dei suoi, anche quando gioca mezz'ora. Tenuto a riposo per il campionato, Alvini lo getta nella mischia per evitare i supplementari. E lui, dopo aver dato una scossa alla squadra, ci mette la testa che vale mezzo gol, con Dalla Bona a mettere l'altra testa per l'altra mezza rete. Sbaffo, invece, nella prima frazione è uomo ovunque, nel bene e nel male, rischiando di segnare e di far segnare gli avversari. In campo, comunque, si nota che i due sono una spanna sopra. FORTI 

FLOP

Marzeglia (Giana Erminio): lontano parente del bomber ammirato con le maglie di Piacenza e Renate, non trova mai la porta, facendosi fermare più volte dalla difesa ospite. Eppure i colpi li ha, come quando libera Mutton al tiro, nell'occasione più ghiotta di tutto il match. Ma è discontinuo e il pubblico di casa non gradisce, richiamandolo più volte. URGE UNA SCOSSA

Colombi (Albinoleffe): da una punta all'altra. I movimenti da attaccante d'area ci sono, i tocchi decisivi no. Per due volte si divora la rete del vantaggio arrivando a un soffio dalla deviazione decisiva. Un vero peccato, dal momento che, nel complesso, la prestazione non era stata affatto insoddisfacente. CI SIAMO QUASI