Top & Flop di Piacenza-Juventus U23
TMW/TuttoC.com
© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com La Juventus U23 accede alle semifinali di Coppa Italia Serie C: è questo il verdetto emerso dalla partita del Garilli contro il Piacenza. I bianconeri si impongono per 1-2 in rimonta e ottengono la prima vittoria nel mese di dicembre: in semifinale i piemontesi se la vedranno con la vincente di Vicenza-FeralpiSalò. La formazione di casa, invece, interrompe con questa sconfitta la serie di undici risultati utili consecutivi.
La prima mezzora di gioco è un monologo a tinte biancorosse: i ragazzi di Franzini approcciano in maniera decisa l'incontro, chiudendo ogni spazio negli ultimi venti metri e appoggiandosi sulla fisicità di Sylla per attaccare. Il vantaggio arriva al 7' con una notevole conclusione mancina al volo di Cattaneo su servizio di Nicco: non può nulla Nocchi, per il numero 16 piacentino è la prima rete con la maglia del Piacenza. I bianconeri incassano il colpo e rischiano di capitolare prima al 10' con il tiro alto di Paponi e poi al 18' con la traversa di Sylla. Col trascorrere dei minuti, però, l'intensità dei padroni di casa cala e contemporaneamente la Juventus U23 prende fiducia: Rafia con qualche buona giocata dà la scossa ai suoi e al 39' realizza il calcio di rigore procurato da Zanimacchia dopo un fallo in area di Della Latta. La squadra di Pecchia termina il primo tempo in crescendo e, sull'onda dell'entusiasmo, in avvio di ripresa completa la rimonta con la precisa conclusione col destro di Mota Carvalho al 47': l'attaccante portoghese non segnava dal 3 novembre. La formazione torinese difende con le unghie e con i denti il vantaggio, mantenendo alta l'intensità e cercando di mettere il risultato al sicuro: obiettivo solo sfiorato con il solito Mota al 67' e con Zanimacchia un minuto più tardi. Nel finale il Piacenza non ha la necessaria lucidità per far male, ma nel recupero si rende comunque pericoloso con il destro di Forte terminato di poco alto.
Ecco i Top & Flop della gara:
TOP
Youssouph Cheikh Sylla (Piacenza): nel primo tempo è devastante. Si avvale dei suoi quasi due metri di altezza facendo reparto da solo e portando a spasso l'intera difesa bianconera. Nella ripresa perde freschezza, così come tutta la squadra, ma nel complesso resta comunque il migliore dei suoi. DOMINANTE.
Hamza Rafia (Juventus U23): in avvio fatica a trovare la posizione e a duettare con i compagni, ma alla mezzora accende la luce e da solo si carica la squadra sulle spalle, creando occasioni e, soprattutto, freddando dagli undici metri Bertozzi in un momento delicatissimo dell'incontro. TRASCINATORE.
FLOP
Simone Della Latta (Piacenza): causa un rigore che, con il senno di poi, si rivela decisivo nell'economia del match. Nella ripresa fatica in qualche circostanza a contenere le sfuriate degli attaccanti della Juventus U23. INCAUTO.
Raffaele Alcibiade (Juventus U23): soffre la fisicità di Sylla e nel primo tempo commette diverse sbavature non da lui. Il suo rendimento è inversamente proporzionale a quello del senegalese: al calo dell'attaccante piacentino equivale la sua crescita nel finale. IN IMBARAZZO.
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